Unione Calcio Sampdoria: differenze tra le versioni
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Per il [[Serie A 2010-2011|campionato 2010-2011]] la Sampdoria assume come nuovo allenatore [[Domenico Di Carlo]], come direttore generale [[Sergio Gasparin]] che sostituisce dopo otto anni [[Giuseppe Marotta]] e come direttore sportivo [[Doriano Tosi]]. Per quanto riguarda il calciomercato, c'è l'acquisto del portiere [[Gianluca Curci]] e i ritorni dai rispettivi prestiti di [[Daniele Dessena]], [[Massimo Volta]] e [[Vladimir Koman]]. Il 18 agosto 2010, nella gara di andata nei preliminari di [[Champions League]], la Sampdoria viene sconfitta per 3-1 in casa dei tedeschi del Werder Brema.
Nel ritorno del 24 agosto 2010, la Sampdoria, grazie a due prodezze di [[Giampaolo Pazzini]] riesce ad arrivare all'intervallo sul 2-0. A pochi minuti dal termine [[Antonio Cassano]], con un pregevole colpo di tacco, supera ancora [[Tim Wiese]] e sigla il 3-0. Nei minuti di recupero il Werder Brema riuscirà a portarsi sul 3-1 con la rete di [[Markus Rosenberg]] e nei tempi supplementari a beffare clamorosamente i doriani segnando il 3-2 con [[Claudio Pizarro]] che consente ai tedeschi il passaggio del turno preliminare.
La stagione 2010-2011 non è esaltante per i blucerchiati, dove la squadra si dimostra molto discontinua e scarseggia ad ottenere risultati anche se riesce ad ottenere un tranquillo piazzamento di metà classifica alla fine del girone di andata. Gli obiettivi stagionali però vengono progressivamente falliti con l'uscita dall'[[Europa League]], dalla [[Coppa Italia]], la mancata permanenza nella parte "sinistra" della classifica e la cocente sconfitta nel derby di andata. Quindi, a causa delle impreviste dimissioni del dg [[Sergio Gasparin]], delle cessioni di [[Antonio Cassano]] al [[Milan]] (che litigò e offese duramente il presidente [[Riccardo Garrone]] al campo di allenamento di Bogliasco), e di [[Giampaolo Pazzini]] all'[[Inter]], non adeguatamente sostituiti nella sessione di calciomercato invernale, la squadra, anche per il fatto di essere stata lasciata senza un vero realizzatore, nel girone di ritorno subisce un grande calo mentale, tecnico e fisico che causa una gravissima serie negativa di risultati che la portano, inaspettatamente, a lottare per la salvezza. Per quanto riguarda gli acquisti nel calciomercato di gennaio la società rileva [[Massimo Maccarone]], [[Gilberto Martinez]], [[Romano Perticone]], [[Zsolt Laczko]] e [[Jonathan Biabiany]]. Il 7 marzo 2011 dopo l'ennesima sconfitta interna con il [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]] per 3 a 2, viene esonerato l'allenatore [[Domenico Di Carlo]] e al suo posto viene chiamato [[Alberto Cavasin]], che firma un contratto con i blucerchiati fino al 30 giugno 2011. Il nuovo tecnico nelle prime sei gare (Catania, Parma, Chievo, Lecce, Milan e Bari) ottiene quattro punti, pareggiando zero a zero a Verona e tornando alla vittoria esterna, che mancava da quasi cinque mesi, a Bari per una rete a zero grazie al rigore realizzato da [[Nicola Pozzi]] il 23 aprile 2011. Domenica 1 maggio 2011 la Samp conquista un altro punto al Ferraris contro il [[Brescia Calcio]] rimontando per ben tre volte lo svantaggio riuscendo a strappare il 3 a 3 finale grazie ad un'invenzione sulla sinistra di [[Daniele Mannini]] in pieno recupero. Domenica 8 maggio nel posticipo serale, arriva una brutta battuta d'arresto per i blucerchiati che vengono battuti dai cugini nel derby di ritorno con il risultato di 2 a 1; agguantanto nel secondo tempo il pareggio con [[Nicola Pozzi]] vengono beffati in pieno recupero dai rossoblù al '97.
== Cronistoria ==
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