Kripton: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
finito di tradurre |
|||
Riga 1:
{| border="1" cellpadding="2" cellspacing="0" align="right" style="margin-left:0.5em; margin-bottom:0.5em"
| colspan="6" cellspacing="0" cellpadding="2" |
Riga 180 ⟶ 179:
Dal [[1960]] al [[1983]] la definizione standard del metro nel [[Sistema Internazionale]] delle unità di misura è stata la luce messa dagli atomi di kripton: nello specifico, il metro è stato definito come 1.650.763,73 volte la lunghezza d'onda della luce rosso-arancione nello [[spettro elettromagnetico|spettro]] di emissione degli [[atomo|atomi]] di <sup>86</sup>Kr.
Il kripton trova applicazione in particolari lampade a flash per fotografia. Il suo [[isotopo]] <sup>85</sup>Kr trova impiego nell'analisi chimica.
Sono noti alcuni clatrati del kripton con l'[[idrochinone]] ed il [[fenolo]].
== Storia ==
Il kripton (dal [[greco]] ''kryptos'', "nascosto") fu scoperto nel [[1898]] da [[William Ramsay]] e [[Morris Travers]] nei residui lasciati dall'evaporazione di tutti gli altri componenti dell'aria liquida. Nel [[1960]] un accordo internazionale definì il [[metro]] in termini della lunghezza d'onda della luce emessa da un isotopo di kripton. Questo accordo sostituì il metro campione conservato a [[Parigi]], una barra metallica in lega di [[platino]] e [[iridio]] ed era stimato esere la quarantamilionesima parte del meridiano terrestre. Nell'[[ottobre]] [[1983]] lo standard al kripton venne a sua volta sostituito dal'[[Ufficio internazionale di pesi e misure]]: un metro è definito ora come la distanza che la luce percorre nel [[vuoto]] in un tempo di 1/299,792,458 [[secondo|secondi]].
== Disponibilità ==
La concentrazione di questo gas nell'[[atmosfera]] terrestre è circa una [[parte per milione]], e si può estrarre dall'aria liquida per [[distillazione frazionata]], nello stesso modo in cui fu ottenuto dai suoi scopritori. Esiste un forte gradiente di concentrazione del kripton fra i due emisferi terrestri: a causa del rimescolamento convettivo, l'aria del [[polo nord]] contiene il 30% di kripton in più rispetto a quella del [[polo sud]].
== Composti ==
== Isotopi ==
In natura il kripton è composto di sei [[isotopo|isotopi]] stabili. La firma spettrale del kripton è facilmente riproducibile, con linee molto nette. L'isotopo <sup>81>/sup>Kr viene prodotto in reazioni nell'atmosfera fra gli altri isotopi del kripton e i raggi cosmici: è [[radioattività|radioattivo]], con una emivita di 250.000 anni. Come lo [[xenon]], il kripton è estremamente volatile e molto solubile in acqua; per questo il <sup>81</sup>Kr si usa per datare acque sotterranee.
Il <sup>85</sup>Kr ha emivita di 10,76 anni ed è prodotto dalla [[fissione nucleare|fissione]] dell'[[uranio]] e del [[plutonio]]: fonti di questo isotopo sono anche le esplosioni atomiche dei test nucleari, i [[reattori nucleari]] in funzione e gli impianti di trattamento di combustibile nucleare esaurito.
== Collegamenti esterni ==
|