Discussione:Macrobiotica: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
KSC (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
→metterei: nuova sezione |
||
Riga 401:
Ho sbagliato, pensavo che fosse virgolettato si leggesse...--[[Utente:KSC|KSC]] ([[Discussioni utente:KSC|msg]]) 14:21, 10 mag 2011 (CEST)
== metterei ==
Allora io metterei una sezione SVILUPPO prima di MACROBIOTICA E SCIENZA.
Con il seguente testo.
SVILUPPO
Dopo la morte di Ohsawa, avvenuta nel 1966, il movimento macrobiotico da lui propiziato conosce un enorme sviluppo. Si aprono centri macrobiotici in tutto il mondo e particolarmente negli USA, Gran Bretagna, Francia e Germania. Le tecniche culinarie e l'approccio alla salute macrobiotico sono oggetto di articoli di giornali e riviste, tant'è che la parola "macrobiotica" fa breccia nell'immaginario del cittadino occidentale, il quale impara a identificarla con una dieta molto "spartana".
Negli anni '90 e '00 c'è invece un certo rallentamento nella diffusione dell'idea macrobiotica, forse anche perchè ormai i cibi integrali e biologici sono ormai diffusissimi in ogni supermarket o nei tantissimi "negozi biologici" di tutto l'occidente.
Comunque restano numerosi i centri di diffusione macrobiotica in tutto il mondo. E' sufficente cercare la parola "macrobiotics" a un qualsiasi motore di ricerca per rendersene conto.
E qui si potrebbe mettere un link tipo macrobiotics directory o macrobiotics.uk.
Poi c'è la parte MACROBIOTICA E SCIENZA che toglierei completamente e riscriverei così.
MACROBIOTICA E SCIENZA
La dialettica tra macrobiotica e scienza è stata sempre molto viva, come del resto è successo con tutte quelle pratiche che non possono vantarsi del crisma della "scientificità".
Per i macrobiotici molte persone sono state curate e guarite applicando i principi alimentari della dieta macrobiotica.
Per la scienza questo non è dimostrato e anzi si viene messi in guardia dall'intraprendere questo tipo di dieta perchè la si considera troppo povera di nutrienti ritenuti indispensabili, come le proteine, i grassi, alcune vitamine, ecc.
Non possiamo che osservare, d'altronde, come nel tempo, la scienza nutrizionistica abbia fatto propri molti consigli "macrobiotici" che venivano dispensati fin dagli anni '50: l'uso dei cereali nella loro forma integrale, il ridurre considerevolmente l'apporto di proteine e grassi di origine animale, l'apporto calorico ridotto, ecc. Fino agli anni '70, ad esempio, si considerava ottimale consumare 3000 calorie al giorno, mentre per i macrobiotici 1800 possono bastare, o anche meno. Al giorno d'oggi qualsiasi medico difficilmente consiglia di superare le 2000 calorie.--[[Speciale:Contributi/213.243.202.171|213.243.202.171]] ([[User talk:213.243.202.171|msg]]) 18:50, 10 mag 2011 (CEST)aleppo
| |||