Unione Calcio Sampdoria: differenze tra le versioni
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→Storia: scorporo in Unione Calcio Sampdoria 2010-2011 |
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Retrocessa dunque in B, la Sampdoria sfiorerà la promozione ottenendo nel [[Serie B 1999-2000|campionato 1999-2000]] e nel [[Serie B 2000-2001|campionato 2000-2001]] due quinti posti, mentre nel [[Serie B 2001-2002|campionato 2001-2002]] la squadra scampa per poco la serie C ed il fallimento. Nel 2002 la società viene acquistata dall'imprenditore genovese [[Riccardo Garrone]] che, dopo quattro anni in serie cadetta, riporta in A la Sampdoria nel [[Serie B 2002-2003|2003]] dopo una cavalcata trionfale. Cosi nel [[Serie A 2003-2004|campionato 2003-2004]] la squadra genovese, tornata nella massima serie, si piazza all'ottavo posto rimanendo per buona parte della stagione in lotta per un posto in [[Coppa Uefa]]. Nel [[Serie A 2004-2005|campionato 2004-2005]] la squadra sfiora per un soffio la qualificazione in [[Champions League]], arrivando al quinto posto ad un solo punto dall'[[Udinese]]. La stagione [[Serie A 2005-2006|campionato 2005-2006]] è caratterizzata dallo scoppio del caso calciopoli che segnerà la classifica finale ed il calcio italiano negli anni a venire. La Sampdoria non disputa un campionato esaltante e dopo un buon girone di andata, nel ritorno, la squadra smarrisce incredibilmente concentrazione, condizione, voglia e spirito iniziando a non ottenere più risultati arrivando ad occupare il dodicesimo posto in graduatoria. Nel [[Serie A 2006-2007|campionato 2006-2007]] i blucerchiati si piazzano al nono posto e ottengono la qualificazione all'[[Intertoto]]. La stagione [[Serie A 2007-2008|campionato 2007-2008]] vede dopo cinque anni il cambio di guida tecnica passando da [[Walter Alfredo Novellino]] a [[Walter Mazzarri]] e l'arrivo di giocatori come [[Claudio Bellucci]], [[Vincenzo Montella]] (per questi ultimi due si trattò di un ritorno) e di [[Antonio Cassano]]; la Samp si guadagna il sesto posto rimanendo per buona parte di stagione in lotta per il quarto posto. Nel [[Serie A 2008-2009|campionato 2008-2009]] la squadra pur riuscendo a superare il girone di [[Coppa Uefa]] e a raggiungere, per la settima volta, la finale di Coppa Italia persa ai rigori con la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] dopo l'1-1 dei tempi regolamentari, in campionato non riesce a mantenere il livello della stagione passata e si piazza al tredicesimo posto. Da segnalare l'arrivo, nel calciomercato di gennaio, dell'attaccante [[Giampaolo Pazzini]].
Nel campionato [[Serie A 2009-2010|2009-10]] la Sampdoria rinnova la squadra e arriva [[Luigi Delneri]] come allenatore; in estate avvengono molti nuovi acquisti, aggiungendo ai pilastri Gastaldello, Palombo, Cassano e Pazzini, giocatori come: [[Luciano Zauri]], [[Daniele Mannini]], [[Franco Semioli]], [[Fernando Tissone]], [[Nicola Pozzi]], il rientro dal prestito di [[Andrea Poli]] e gli arrivi a gennaio di [[Marco Storari]] e [[Stefano Guberti]]. La squadra parte a razzo ottenendo nelle prime sei partite ben cinque vittorie riuscendo a rimanere per circa un mese e mezzo in testa alla classifica; poi arrivarono risultati altalenanti fino a giungere ad una incredibile crisi di risultati che porta la squadra, nel mese di dicembre, nella parte bassa della classifica. La partita della svolta avviene il 24 gennaio ad Udine (con l'esclusione per alcune giornate di [[Antonio Cassano]] dalla squadra da parte di [[Luigi Delneri]]) dove la Samp si impone per 3 a 2 e da il via ad una serie positiva di risultati che si concluderà con la vittoria interna, nell'ultima giornata di campionato, del 16 maggio contro il [[Napoli]] per 1 a 0. La Sampdoria al termine della stagione otterrà uno storico quarto posto, che aveva sfiorato anni prima, che varrà l'accesso ai preliminari di [[Champions League]], competizione disputata l'ultima volta nel 1992 dalla squadra doriana.
Per il campionato [[Serie A 2010-2011|2010-11]] la Sampdoria assume come nuovo allenatore [[Domenico Di Carlo]], come direttore generale [[Sergio Gasparin]] che sostituisce dopo otto anni [[Giuseppe Marotta]] e come direttore sportivo [[Doriano Tosi]]. La Sampdoria non riuscì a superare il turno preliminare di [[Champions League]], venendo eliminata dai tedeschi del [[Werder Brema]] (vittoria tedesca per 3-1 in Germania e vittoria dei blucerchiati per 3-2 a Genova) e si ritroverà così in [[Europa League]]. La stagione [[Serie A 2010-2011|2010-11]] non è esaltante per i blucerchiati, anche se riescono ad ottenere un tranquillo piazzamento di metà classifica alla fine del girone di andata. Nella seconda parte di stagione la squadra incassa le eliminazioni dall'[[Europa League]] e dalla [[Coppa Italia]] e da il via ad una gravissima serie negativa di risultati che la portano, inaspettatamente, a lottare per la salvezza. A marzo 2011 viene esonerato l'allenatore [[Domenico Di Carlo]] e al suo posto viene chiamato [[Alberto Cavasin]]. ll cambio di allenatore non porta i risultati sperati e la serie di risultati negativi continua, portando la squadra a retrocedere in Serie B nella penultima giornata di campionato dopo otto anni in massima serie. Da segnalare durante questa stagione, le impreviste dimissioni del dg [[Sergio Gasparin]], le discusse cessioni di [[Antonio Cassano]] (che litigò e offese duramente il presidente [[Riccardo Garrone]]) al [[Milan]] e di [[Giampaolo Pazzini]] all'[[Inter]].
La Sampdoria, dunque, riparte dalla serie cadetta...
== Cronistoria ==
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