Unione Calcio Sampdoria: differenze tra le versioni

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Nel campionato [[Serie A 2009-2010|2009-10]] la Sampdoria rinnova la squadra e arriva [[Luigi Delneri]] come allenatore; in estate avvengono molti nuovi acquisti, aggiungendo ai pilastri Gastaldello, Palombo, Cassano e Pazzini, giocatori come: [[Luciano Zauri]], [[Daniele Mannini]], [[Franco Semioli]], [[Fernando Tissone]], [[Nicola Pozzi]], il rientro dal prestito di [[Andrea Poli]] e gli arrivi a gennaio di [[Marco Storari]] e [[Stefano Guberti]]. La squadra parte a razzo ottenendo nelle prime sei partite ben cinque vittorie riuscendo a rimanere per circa un mese e mezzo in testa alla classifica; poi arrivarono risultati altalenanti fino a giungere ad una incredibile crisi di risultati che porta la squadra, nel mese di dicembre, nella parte bassa della classifica. La partita della svolta avviene il 24 gennaio ad Udine (con l'esclusione per alcune giornate di [[Antonio Cassano]] dalla squadra da parte di [[Luigi Delneri]]) dove la Samp si impone per 3 a 2 e da il via ad una serie positiva di risultati che si concluderà con la vittoria interna, nell'ultima giornata di campionato, del 16 maggio contro il [[Napoli]] per 1 a 0. La Sampdoria al termine della stagione otterrà uno storico quarto posto, che aveva sfiorato anni prima, che varrà l'accesso ai preliminari di [[Champions League]], competizione disputata l'ultima volta nel 1992 dalla squadra doriana.
Per il campionato [[Serie A 2010-2011|2010-11]] la Sampdoria assume come nuovo allenatore [[Domenico Di Carlo]], come direttore generale [[Sergio Gasparin]] che sostituisce dopo otto anni [[Giuseppe Marotta]] e come direttore sportivo [[Doriano Tosi]]. La Sampdoria non riesce a superare il turno preliminare di [[Champions League]], venendo eliminata dai tedeschi del [[Werder Brema]] (vittoria tedesca per 3-1 in Germania e vittoria dei blucerchiati per 3-2 a Genova) e si ritroverà così in [[Europa League]]. La stagione [[Serie A 2010-2011|2010-11]] non è esaltante per i blucerchiati, anche se riescono ad ottenere un tranquillo piazzamento di metà classifica alla fine del girone di andata. Nella seconda parte di stagione la squadra incassa le eliminazioni dall'[[Europa League]] e dalla [[Coppa Italia]] e da il via ad una gravissima serie negativa di risultati che la portanoporteranno, inaspettatamente, a lottare per la salvezza. A marzo 2011 viene esonerato l'allenatore [[Domenico Di Carlo]] e al suo posto viene chiamato [[Alberto Cavasin]]. ll cambio di allenatore non porta i risultati sperati e la serie di risultati negativi continua, portando la squadra a retrocedere in Serie B nella penultima giornata di campionato dopo otto anni in massima serie. Da segnalare durante questa stagione, le impreviste dimissioni del dg [[Sergio Gasparin]], le discusse cessioni di [[Antonio Cassano]] (che litigò e offese duramente il presidente [[Riccardo Garrone]]) al [[Milan]] e di [[Giampaolo Pazzini]] all'[[Inter]] nel mercato di gennaio.
 
La Sampdoria, dunque, riparte dalla serie cadetta...