Obsolescenza programmata: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+Categorizzare
aggiusto
Riga 1:
L''''obsolescenza pianificata''' nel design industriale è una politica di deliberata progettazione di un prodotto con una vita utile limitata, che quindi diventerà obsoleto o non funzionante dopo un certo periodo. Ciò si può ottenere costruendo i beni in oggetto con materiali di qualità inferiore, oppure seguendo canoni costruttivi tali da rendere impossibile o troppo costosa la loro riparazione una volta che dovessero guastarsi. L'obsolescenza pianificata ha dei potenziali benefici per unoil produttore, perché per ottenere un uso continuativo del prodotto il consumatore è obbligato ad acquistarne uno nuovo.<ref name="CIWeb">
{{cite web
|url= http://www.computerinfoweb.com/computer_electronics/Blu_Ray.php
Riga 11:
L'obsolescenza pianificata come la conosciamo oggi è nata in America.<ref>Slade, G., “Made to Break: Technology and Obsolescence in America”, Harvard University Press, 2006</ref> [[Brooks Stevens]] è stato il coniatore del termine e della sua definizione<ref>http://www.mam.org/collection/archives/brooks/</ref>. Stevens definì questo concetto come l’instillare nell'acquirente il desiderio di comprare qualcosa di un po' più nuovo, un po' migliore e un po' prima di quanto non fosse necessario.
 
Piuttosto che creare manufatti poveri che sarebbero stati sostituiti in breve tempo l'idea di Stevens era di progettare prodotti sempre nuovi che utilizzassero le nuovemoderne tecnologie, e generassero nuovi gusti e necessità. Nella sua ottica l'obsolescenza pianificata serviva a far girare la ruota della produzione e del consumo a pieno regime, per il beneficio di tutta la società.<ref>http://www.mam.org/collection/archives/brooks/bio.php</ref>
 
Stevens era vissuto in un epoca in cui la società non era conscia dei possibili danni ambientali dei rifiuti come lo siamo oggi. Comunque ha sempre dichiarato che non considerava l'obsolescenza pianificata come una sistematica produzione di rifiuti, ma supponeva che i prodotti sarebbero finiti nel mercato di seconda mano, dove sarebbero potuti essere acquistati da persone con un potere di acquisto inferiore.<ref>http://www.mam.org/collection/archives/brooks/lessons/lesson4.php</ref>
Riga 29:
* [http://dotsub.com/view/aed3b8b2-1889-4df5-ae63-ad85f5572f27 Pyramids of Waste, aka The Lightbulb Conspiracy (2010)]
* [http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/27/London_%281932%29_Ending_the_depression_through_planned_obsolescence.pdf Ending the Depression Through Planned Obsolescence By Bernard London, 1932 ]
 
 
[[de:Obsolescence]]