All’albaAlle ore 6.15 del [[16 gennaio]] [[1943]], alle 6.15, la D’Oriano incontrò un sacerdote che la confessò. Pochi minuti dopo venne condotta davanti al plotone di esecuzione, un reparto della [[Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale]]. Il comandante [[Mario De Mari]] lesse ad alta voce la sentenza. Alle 7.07 la fucilazione venne eseguita. La D’Oriano venne sepolta in una fossa comune. Solo nel [[1958]] il padre Policarpo la ritrovò e la fece tumulare a [[Roma]] nel [[cimitero del Verano]]. I resti dello stesso Policarpo, poi morto nel [[1962]], vennero posti accanto a quelli della figlia.