Maybach W3: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: decenni secondo il manuale di stile
Riga 35:
== Storia e profilo ==
 
La storia della W3 va fatta risalire alle difficoltà economiche in cui venne a trovarsi all'inizio degli [[anni 1920|anni '20venti]] del [[Novecento]] un'altra Casa automobilistica, la [[Paesi Bassi|olandese]] [[Spyker]]. Quando questa, dopo aver ordinato all'azienda di [[Karl Maybach]] una fornitura di ben 1000 motori per auto, si ritrovò non più in condizioni di pagarli, Karl Maybach fu costretto a costruire centinaia di [[telaio (meccanica)|autotelai]] per poter utilizzare questi motori. La vettura che ne derivò fu battezzata ''W3''. Il primo esemplare della ''W3'' fu presentato nel [[settembre]] del 1921 al [[Salone dell'automobile|Salone]] di [[Berlino]]. La vettura proponeva alcune novità tecniche, come il motore con accensione a doppia [[candela di accensione|candela]] ed il [[cambio epicicloidale]] a due marce (più la retromarcia).<br>
Il [[motore a scoppio|motore]] era un 6 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] in [[motore in linea|linea]] da 5740 [[centimetro cubo|cm<sup>3</sup>]] in grado di erogare una [[potenza (fisica)|potenza]] massima di 70 [[cavallo vapore|CV]] a 2200 giri/min.<br>
Il telaio era in acciaio pressato con profilo ad U, le [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] erano ad assale rigido su entrambi gli assi, con molle a [[balestra (meccanica)|balestra]], ed i freni erano a [[freno a tamburo|tamburo]] sulle quattro ruote, con comando a cavo. A proposito di freni, la W3 può essere considerata come la prima auto tedesca dotata di freni sulle quattro ruote, ed inoltre disponeva anche di uno dei primissimi ripartitori di frenata della storia.<br>