Dirottatori degli attentati dell'11 settembre 2001: differenze tra le versioni

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Fra l'estate e l'[[autunno]] del 2000 vengono selezionati anche i cosiddetti "''muscle hijackers''", i terroristi destinati a prendere il controllo dell'aereo. A differenza di quanto si possa pensare, i 15 soggetti selezionati non sono granché imponenti: la loro altezza è infatti compresa fra 1 metro e 65 ed 1 metro e 76. Secondo quanto affermato da Mohammed, è stato Osama bin Laden in persona a scegliere i 14 "gorilla".<ref name=Report235 />
 
La selezione appare molto "professionale": i volontari vengono innanzitutto sottoposti ad un questionario scritto con domande volte a valutarne la motivazione, a neutralizzare potenziali spie e soprattutto a determinare il grado di istruzione e le abilità lavorative dei candidati. Particolare attenzione viene posta sui volontari intenzionati ad essere impiegati in missioni suicide, destinati ad essere interrogati più approfonditamente da [[Muhammad AtifAtef]], uno dei più importanti collaboratori di Bin Laden. Le caratteristiche più richieste restano però "''l'essere votati al martirio''" e la pazienza di aspettare la definitiva pianificazione degli attentati.<ref name=Report234>Cfr. {{en}} National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States, [http://www.9-11commission.gov/report/index.htm ''Final Report''], pag. 234.</ref>
 
Si nota una notevole disparità fra i "piloti" e i "gorilla": i primi hanno vissuto in Occidente, sono laureati o comunque hanno frequentato una Università occidentale ed hanno una buona conoscenza dell'inglese; i secondi sono per lo più disoccupati, con un grado di istruzione basso o molto basso e di età compresa fra i 20 e i 28 anni. Soprattutto, provengono tutti da bacini territoriali molto ristretti e molto poveri.<ref name=Report231>Cfr. {{en}} National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States, [http://www.9-11commission.gov/report/index.htm ''Final Report''], pag. 231.</ref>