Radiofiera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 32:
Nell'estate del 1999 i Radiofiera suonano - assieme a [[99 Posse]], [[Estra]] e con la partecipazione di [[Marco Paolini]] - davanti a 5.000 persone in un concerto contro il razzismo tenutosi nella loro città natale.
 
Lo show segna anche l'addio del chitarrista storico della band Schievano. Al suo posto, anche in vestiveste di produttore, arriva Simone Chivilò, già stretto collaboratore di [[Massimo Bubola]], nonché session-man per [[Elliott Murphy]] e [[Eric Andersen]]. Col nuovo chitarrista esce nel 2002 ''[[La casa di Alice]]'', che riproduce in copertina un disegno della piccola Alice Bizzarro, figlia di Ricky. Il cd sarà poi riproposto qualche anno più tardi in versione riveduta.
 
Nel 2003 i Radiofiera sono in trasferta a Cuba, dove girano alcuni videoclip (quello di "Stea" sarà premiato l'anno successivo al MEI di Faenza come miglior video indipendente), registrano una riuscita cover di "Chan chan" di [[Compay Segundo]] e suonano al "Patio de Maria", tempio musicale della capitale L'Avana.
Riga 42:
Nel 2008 sono iniziate le lavorazioni per un nuovo disco, la cui uscita, col titolo di ''Chi toca muere'', era originariamente prevista per la primavera del 2009. Nel corso del tradizionale concerto natalizio della band è stato distribuito un cd in edizione limitata (150 copie), ''[[Venticinquedodicizerootto]]'', contenente dieci brani del repertorio dei Radiofiera reinterpretati in duo da Bizzarro e Chivilò e un monologo dell'attore teatrale Mirko Artuso.
 
Nel gennaio del 2010 il cd natalizio del 2008 è stato ristampato, nuovamente in edizione limitata di 150 copie, col titolo ''[[Acoustic session]]'' e con la presenza di due brani registrati adal vivo nel maggio 2005 al posto del monologo di Artuso.
 
Nel 2011 esce ''[[Atimpuri]]'', primo album di inediti dopo sei anni. Il disco, interamente in dialetto veneto, reca nel titolo un omaggio allo scrittore [[Luigi Meneghello]]. Per la prima volta la produzione artistica è esterna alla band e affidata a [[Giorgio Canali]].