Il rifugio fu costruito nel [[1903]] dalla sezione di [[Bamberga]] del Club Alpino Tedesco-Austriaco ([[Deutscher und Österreichischer Alpenverein|DuÖAV]]), col nome di ''Bamberger Hütte''. Successivamente vi furono apportati dei lavori di ristrutturazione nel [[1924]]. Nel [[1942]] il rifugio fu acquistato dalla sezione del [[Club Alpino Italiano|CAI]] di [[Bologna]], che lo intitolò al conte Dott. Franco Cavazza, socio del CAI di Bologna morto durante l'[[Occupazione italiana del Regno di Albania|occupazione italiana dell'Albania]] nel [[1941]] in seconda guerra mondiale. Nel [[1985]] furono attuati altri lavori di ampliamento.