Locomotiva FS 470: differenze tra le versioni

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==Caratteristiche==
Le locomotive erano a 5 assi accoppiati senza carrelli portanti di estremità, quindi acon passo rigido elevatodi 3.000 mm; per facilitare l'iscrizione in curva el'asse noncentrale averemotore rischiera privo di deragliamentobordino l'assementre centralegli eraassi privodi estremità, anteriore e posteriore, erano in grado di bordinotraslare trasversalmente di 40 mm : Questa soluzione venne ripreseripresa di li a poco, per la stessa motivazione, nella costruzione della [[Locomotiva FS E.550|Locomotiva trifase E.550]]. La cabina di guida era del tipo chiuso con carbonaia posteriore simile a quella delle [[Locotender]]; questo fatto le valse il soprannome di ''forno crematorio'' a causa delle alte temperature raggiunte in cabina durante a marcia soprattutto in salita e a bassa velocità.
La disposizione simmetrica del rodiggio e dei carichi assiali permetteva la bidirezionalità della macchina che, per facilitare le cose, aveva la cabina di guida di tipo chiuso e con carbonaia posteriore in modo simile a quella delle [[Locotender]]; al posto del tender classico c'era una carro speciale a 2 assi composto di un serbatoio d'acqua e di un comparto bagagliaio per il capotreno. Tale disposizione permetteva la marcia a cabina di guida avanti senza problemi ma a causa del fatto di essere chiusa si surriscaldava; questo fatto le valse il soprannome di ''forno crematorio'' a causa delle alte temperature raggiunte in cabina durante a marcia soprattutto in salita e a bassa velocità.
La [[caldaia (trasporti)|caldaia]] a 16 [[bar (unità di misura)|bar]] di pressione sviluppava la potenza di 1000 [[Cavallo vapore|CV]]. Avevano un meccanismo motore a 4 cilindri, di cui 2 a bassa pressione e 2 ad alta pressione, sistema ''Plancher''. Si trattava di una locomotiva prevista soprattutto per il traino di treni pesanti sulle linee di valico e di ''montagna''. Per tale motivo non era particolarmente veloce ma in virtù delle ruote piccole (1350 mm) aveva una buona capacità di traino in salita. Sulla linea dei Giovi venne presto sostituita dalle locomotive trifase [[Locomotiva FS E.550|E.550]].
 
La [[caldaia (trasporti)|caldaia]], di tipo comune alle 680 e successivamente anche alle 750, era lunga 9.299 mm ed era in grado di contenere ben 5,98 m<sup>3</sup> di [[acqua]] e un volume di [[vapore]] di 2,7 m<sup>3</sup>; tarata a 16 [[bar (unità di misura)|bar]] di pressione era in grado di produrre un quantitativo di vapore asciutto di 10.600 kg e sviluppare la potenza di 1000 [[Cavallo vapore|CV]]. Conteneva 264 tubi bollitori del diametro di 52/47 mm, con lunghezza tra le piastre di 5,15 m, che raggiungevano una superficie di scambio di calore di 200,81 m<sup>2</sup>Il forno, delle dimensioni di 1,795 x 1,37 m, presentava una superficie di griglia di 3,5 m<sup>2</sup>.
 
La [[caldaia (trasporti)|caldaia]] a 16 [[bar (unità di misura)|bar]] di pressione sviluppava la potenza di 1000 [[Cavallo vapore|CV]]. Avevano un meccanismo motore a 4 cilindri, di cui 2 a bassa pressione e 2 ad alta pressione, sistema ''Plancher''. Si trattava di una locomotiva prevista soprattutto per il traino di treni pesanti sulle linee di valico e di ''montagna''. Per tale motivo non era particolarmente veloce ma in virtù delle ruote piccole (1350 mm) aveva una buona capacità di traino in salita. Sulla linea dei Giovi venne presto sostituita dalle locomotive trifase [[Locomotiva FS E.550|E.550]].
Il [[tender (treno)|tender]] originale era a 2 assi diviso in due parti di cui quella posteriore fungeva da bagagliaio.