Cavo audio: differenze tra le versioni
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Il grado di purezza di un cavo in rame o argento è indicato in “N”, abbreviazione di Nine (cioè nove in inglese): pertanto un cavo 5N vanterà una purezza pari al 99,999%, un cavo 6N sarà puro al 99,9999 ecc, non di secondaria importanza a concorrere nel costo finale, è il tipo di isolante impiegato e la geometria del cavo, per il materiale isolante viene anche usata la [[seta]] pura e il [[teflon]], alcune geometrie (tipo di sezione), possono essere particolarissime, realizzabili solo con costose attrezzature industriali.
L'orientamento da parte dei costruttori di cavi audio definiti "di
Oltre ad agire sulla purezza dei materiali impiegati, vi sono costruttori (come MIT) che dotano i loro cavi di filtri passivi, componenti [[custom]] il cui circuito risulta inaccessibili a qualsiasi ispezione visiva ma evidenti nei loro alloggiamenti termosaldati. Altri produttori “giocano” invece sulla dimensione e/o l’[[Isolamento elettrico|isolamento]] del singolo filamento conduttore (vedi per esempio YBA e Cardas).
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Una particolarità frequente nei cavi di pregio è la direzionalità, ovvero l’indicazione da parte del costruttore del senso in cui deve scorrere il segnale audio. Ovviamente questo non implica che un cavo montato al contrario non funzioni, tuttavia le migliori prestazioni elettriche sono garantite dalla corretta installazione; ciò é dovuto, a detta del costruttore, all’orientamento dei [[cristallo|cristalli]] che compongono materialmente il conduttore, la posizione dei quali, agevola lo scorrimento degli [[elettrone|elettroni]] in un verso pur non impedendolo nell’altro.
L’osservazione empirica ha dimostrato come alcuni tipi di cavi presentino determinate caratteristiche all’ascolto, che si confermano al variare dell’impianto Hi-Fi utilizzato: vi sono cavi, infatti, che evidenziano la gamma bassa oppure quella alta, cavi che donano alla riproduzione audio una tonalità "calda" piuttosto che "fredda", cavi che ingigantiscono la scena musicale in ampiezza o in profondità (o anche entrambe le cose), cavi che danno una sensazione di "pulizia" o "trasparenza", ecc.
Queste proprietà sono sfruttate da molti audiofili per correggere o enfatizzare le caratteristiche delle loro catene audio, tanto che non è infrequente sentir parlare di “suono dei cavi”.
Sebbene anche tra le varie comunità degli audiofili emergano saltuariamente severe critiche verso i costosi cavi di qualità, consistenti nel considerare la loro
In realtà i cavi si limitano a trasferire passivamente dei segnali elettrici da un componente all’altro dell’impianto Hi-Fi, pertanto la loro bontà non si estrinseca nel “suonare”, quanto
Partendo da questo assunto, si può coerentemente concludere affermando che, al fine di ottimizzare le prestazioni di un buon impianto Hi-Fi, è sempre consigliabile utilizzare dei validi cavi, non necessariamente costosi, ma aventi caratteristich sicuramente adeguati alla loro funzione, sia dal punto di vista elettrico che meccanico, il più possibile corti, daltronde, l'estrema purezza del conduttore di un cavo segnale, dal punto di vista elettrico non ha assolutamente alcun senso, basta
==Cavo di segnale==
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