Waveform Audio File Format: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corregge uno o più errori comuni o refusi o entità, replaced: é → è, typos fixed: e → e (4), ⌊⌊⌊⌊M0⌋⌋⌋⌋ ⌊⌊⌊⌊M1⌋ using AWB
Riga 17:
 
La struttura di un file wave è molto modulare e permette di incapsulare flussi audio codificati in diversi modi con opportuni [[codec]]. In questo modo è possibile utilizzare il codec che offre le prestazioni migliori in rapporto allo scopo che si vuole raggiungere (registrazione ad [[Hi-Fi|alta fedeltà]], flusso dati per lo [[streaming]] via [[Reti di calcolatori|rete]] ecc.) e alla sorgente da registrare (parlato, musica, ecc.).
Allo stesso tempo, la registrazione può essere caratterizzata da altri parametri: il numero di bit di codifica (generalmente 8, 16 o 24) e la [[frequenza di campionamento]] (11, 22, 44, 96 o 192  kHz). Tutti questi parametri influiscono sulla dimensione dei file.
 
== Popolarità ==
Con la diffusione del [[file sharing]] su [[internet]] il formato WAV ha perso popolarità. Essendo un formato non compresso genera dei file molto grandi e quindi sulle reti telematiche si preferisce utilizzare formati compressi come [[MP3]], [[Ogg]] [[Vorbis]] o [[Advanced Audio Coding|AAC]] che pur essendo non lossless garantiscono comunque una discreta qualità audio con un file audio grande un decimo del WAV corrispondente. Si sono diffusi anche dei formati [[lossless]] ma compressi che pur se non raggiungono la compattezza dei file come l'[[MP3]] garantiscono un'elevata qualità audio e un file grande dalla metà a un terzo del file WAV corrispondente. Questi formati sono il [[Free Lossless Audio Codec|FLAC]], [[True Audio|TTA]] o [[Apple Lossless Encoding]].
 
Nel campo professionale, all'interno del file sono state incluse oltre alle informazioni audio anche dei [[metadata]] che offrono informazioni aggiuntive quali ad esempio la data, la frequenza di campionamento e il [[Timecode]]. Questi tipi di file vengono chiamati Broadcast Wave File e possono avere la normale estensione WAV o BWF ([[Broadcast Wave Format]]). Lo standard adottato per questo tipo di metadata éè il formato [[iXML]].
 
I CD musicali presenti in commercio sono codificati in formato traccia audio. Inserendo un CD in un computer su cui viene eseguito [[Windows]], le tracce sono viste dal [[sistema operativo]] come [[file]] .cda, e devono essere necessariamente convertite in file .wav per poter essere ascoltate con i player musicali più comuni come [[Windows Media Player]] o [[Winamp]].
 
Analogamente, le tracce in formato wav o mp3 (o qualsiasi altro formato) devono essere di nuovo convertite e masterizzate in traccia audio .cda per poter essere ascoltate dai comuni lettori CD.
 
== Comparazione dei codecs dei file WAV ==
Riga 32:
Come descritto in precedenza i file wav possono essere codificati con una grande varietà di codecs per ridurre la dimensione dei file (per esempio i codecs GSM o mp3).
 
Questa tabella serve a comparare la qualità audio e il tipo di compressione di file [[monofonici]] dei vari codecs disponibili per i file .WAV includendo: PCM, ADPCM, GSM, CELP, SBC, TrueSpeech e MPEG Layer-3.
 
{| class="wikitable"
Riga 117:
|}
 
I file .WAV qui sopra, sono a tutti gli effetti file WAV  – anche se codificati con il codec mp3 mantengono l'estensione “.wav”.
 
Il Wav è un [[formato proprietario]] a [[sorgente aperto]] che può essere riprodotto da quasi tutti i player musicali.