Compressione video digitale: differenze tra le versioni
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In [[informatica]], [[elettronica]] e [[telecomunicazioni]] la '''compressione video digitale''' è una tecnica di elaborazione dati, appartenenti alle tecniche di [[compressione dati]], che permette di ridurre le dimensioni (anche di molto) di un contenuto video o la [[banda passante]] richiesta per la sua trasmissione.
Un [[segnale elettrico|segnale]] [[televisore|tv]] trasformato in formato [[Digitale (informatica)|digitale]] rappresenta una grande mole di dati da elaborare che va oltre alle capacità degli attuali sistemi di diffusione tra cui i [[transponder]] satellitari. Questa enorme quantità di dati per essere sfruttata nelle trasmissioni [[televisione satellitare|tv satellitari]] richiede un trattamento di "[[compressione]]" che si concretizza nella applicazione dello standard MPEG-2. Anche se il segnale non deve venire trasmesso, comunque, sono spesso necessarie tecniche di compressione per poterlo [[videoregistrazione|registrare]] o elaborare.▼
==Storia==
La digitalizzazione del segnale video ha una storia meno recente di quella del sistema MPEG. Già dal 1982 il [[CCIR]], organo consultivo internazionale che oggi è sostituito dalla sezione raccomandazioni dell'[[International Telecommunication Union|ITU]] denominata ITU-R, definì le specifiche CCIR 601 ''"Encoding Parameters of Digital Television for Studios"'' (vedi [[Compressione video digitale#Collegamenti esterni|collegamenti esterni]]). Nell'ultima edizione del 1990, CCIR 601-2, ci sono le basi dell'odierno [[televisione digitale|sistema televisivo digitale]] e tale specifica è oggi il punto di riferimento costante per chiunque operi nel campo della digitalizzazione video. Le CCIR 601 hanno permesso l'introduzione del video digitale negli studi di produzione televisiva, infatti nel [[broadcast]] già da lungo tempo vengono impiegate macchine di registrazione video in formato digitale. Solo successivamente, con il [[DVB]] e la compressione video, le tecniche digitali sono state applicate alle trasmissioni televisive ed oggi rappresentano l'evoluzione del sistema televisivo in tutte le sue estensioni: [[tv via cavo|via cavo]], [[televisione satellitare|via satellite]] e [[digitale terrestre|via terrestre]].
==Motivazioni==
▲Un [[segnale elettrico|segnale]] [[televisore|tv]] trasformato in formato [[Digitale (informatica)|digitale]] rappresenta una grande mole di dati da elaborare che va oltre alle capacità degli attuali sistemi di diffusione tra cui i [[transponder]] satellitari. Questa enorme quantità di dati per essere sfruttata ad esempio nelle trasmissioni [[televisione satellitare|tv satellitari]] richiede un trattamento di "[[compressione]]" che si concretizza nella applicazione dello standard [[MPEG-2]]. Anche se il segnale non deve venire trasmesso, comunque, sono spesso necessarie tecniche di compressione per poterlo [[videoregistrazione|registrare]] o elaborare.
==Linee TV, pixel e campioni==
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