Relative Strength Index: differenze tra le versioni
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Il '''Relative Strength Index''' (RSI), o '''indice di forza relativa''', è uno fra gli [[oscillatori (finanza)|oscillatori]] più popolari dell'[[analisi tecnica]] e comunemente usati dai [[trader]]s, in particolar modo da quelli che operano sui mercati dei [[futures]]. Fu ideato da [[John Welles Wilder]],
Si tratta di un indicatore di momentum, che riesce però ad ovviare ad alcuni problemi presenti nel [[momentum]], nel [[Rate of change]] o in altri oscillatori di questo tipo. Questi generano notevoli complicazioni nella loro interpretazione, soprattutto quando si verificano bruschi movimenti del mercato causandone un'improvvisa inversione della linea. È quindi necessario, per una corretta e più comprensibile analisi, minimizzare queste distorsioni.
Il Relative Stregth Index, oltre a risolvere questo problema, presenta una banda d'oscillazione costante, da 0 a 100, che permette una comparazione dei valori con alcuni livelli costanti prestabiliti.
Va comunque sottolineato come il termine
== Formula ==
[[File:analisi_tecnica_rsi.png|thumb|250px|left|Il grafico è giornaliero (daily) del titolo LEVEL 3 COMM quotato a [[Wall Street]] con l'oscillattore Relative Strength Index a 21 periodi posizionato sotto]]
Per la creazione di questo oscillatore è necessario stabilire un solo parametro, a differenza di altri, che ne richiedono due o più. In questo caso si tratta del numero di periodi che si vuole considerare. Wilder consigliava l'utilizzo di 14 periodi. La formula è la seguente:
<math>RSI= {{100*U/}}{{(U+D)}}</math> dove<br />
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D = media delle chiusure al ribasso di X giorni
Per individuare la media del valore rialzista bisogna sommare il totale delle differenze alla chiusura dei giorni di rialzo e dividere poi per i periodi considerati, mentre per quella ribassista bisogna sommare il numero totale delle differenze di chiusura durante giorni di ribasso e dividere sempre per il numero di periodi considerati. Ovviamente, come per tutti gli [[oscillatori (finanza)|oscillatori]], più si utilizzeranno periodi brevi, più si otterrà un
== Segnali generati ==
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