Christine Angot: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 19:
I testi di Angot sono spesso classificati sotto la categoria «[[autofiction]]» o «''nombriliste''» (ovvero tendenti all'autocompiacimento). Tuttavia, l'autrice rifiuta questa etichetta. Il suo progetto letterario è caratterizzato soprattutto dalla presenza di un metadiscorso sulla ricezione della sua parola sull'incesto. Angot si sforza di sondare il rapporto della società con il [[tabù]] fondamentale dell'incesto. Descrive la propria parola letteraria come performativa, come qualcosa che «agisce» (si vedano le prime pagine di ''Quitter la ville'').
 
L'autrice è una figura maggiore della [[letteratura francese]] a partire dalla ''rentrée'' letteraria del [[1999]], in l'occasione dell'uscita del suo libro più noto, ''L'inceste'', che è stato fortemente esposto ai [[Mass media|media]]. Alcuni considerano quindi Angot una trovata mediatica e un'autrice di scarsa levatura. Altri invece la apprezzano, in particolare per il suo stile incisivo e per la pertinenza delle problematiche sollevate nella sua opera letteraria.
 
== Studi ==