Sistema input-output: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Da aiutare
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{A|contiene minime informazioni, senza contesto nè formattazione|economia|agosto 2006|[[Utente:Quatar|Quatar]] ([[Discussioni_utente:Quatar|msg]]) 18:24, 16 ago 2006 (CEST)}}
Tecnica escogitata da Wassily Leontief, che analizza statisticamente le interazioni tra le industrie di una nazione. L’analisi basata sulla tavola input-output determina l’impatto sulle industrie fornitrici di cambiamenti della produzione in una singola industria. Queste tecniche possono essere usate per misurare l’impatto del cambiamento della domanda in qualunque industria nell’ambito dell’economia.
 
I presupposti teorici delle tavole input-output introducono il c.d. modello di Leontief; questo considera un’economia di scambio (a livello nazionale o regionale) suddivisa in un certo numero di settori produttivi (detti anche branche o industrie) individuati generalmente per tipo omogeneo di prodotto realizzato. Ciascun settore, nel suo insieme, si pone sul mercato con un duplice ruolo: come acquirente dei beni e dei servizi degli altri settori e di forza lavoro che impiega nel processo produttivo, da un lato; come venditore della merce che produce dall’altro.
 
L’ipotesi di fondo è che ciascun settore produca la merce seguendo un unica ricetta tecnologica che descrive in quali proporzioni i beni di tutti i settori e il lavoro entrino nel processo produttivo del settore in esame. La domanda per impieghi finali viene considerata esogena rispetto alla dinamica dei settori.