Una delle figlie di Muhammad III, Wallada ([[Lingua spagnola|spagnolo]]: Dalía) (prima metà dell'XI secolo) è nota come poetessa.<br /> Abbandonato il velo islamico tenne un salotto letterario dove ella intratteneva scrittori ed artisti vari; era ritenuta una donna di intelligenza e di eloquenza non comuni; inoltre era ammirata per la sua bellezza e la sua indipendenza che ispirarono alcuni poeti. La sua indipendenza l'aveva portata a rifiutare il matrimonio e ad avere degli amanti sia uomini che donne, tra cui il poeta Ibn Zaydan (994-1064).<br />Dei suoi scritti non ci restano che poche righe.