Elegie (Properzio): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
No2 (discussione | contributi) m Fix link latino |
||
Riga 6:
|lingua= la
}}
Le '''Elegie di Properzio''' (in [[Lingua latina|latino]]: '''''Elegiarum libri IV''''', o più semplicemente '''''Elegiae''''') sono una raccolta di poesie elegiache pubblicate nella seconda metà del I secolo a.C. dal [[poeta]] [[Antica Roma|latino]] [[Sesto Properzio]].
== Argomenti ==
Riga 20:
I tentativi di ricostruire la realtà [[biografia|biografica]] della protagonista assoluta della "Monobiblos" di Properzio è stato da sempre un compito difficile e delicato per via del fatto che inevitabili deformazioni si vengono a creare nel passaggio dalla realtà alla finzione letteraria.</br> Tuttavia siamo in grando di ricostruire la figura della donna, seppur con le dovute cautele relative al fatto che gran parte della descrizione della sua personalità dipende dalle parole di un uomo e poeta che di tale donna era profondamente innamorato ma anche succube.
Un'antica testimonianza dello [[scrittore]]
Lo stesso Properzio accenna alla presenza di un antenato poeta nella famiglia della donna, il quale potrebbe essere identificato con Hostius, autore, probabilmente poco dopo il [[129 a.C.]], di un [[poema]] [[epica|epico]]-[[storia|storico]] sul [[Bellum Histricum]] e ancora una volta appartenente alla stessa famiglia riportata da [[Apuleio]] <ref>Properzio, ''Elegie'', III, 20, v. 8</ref>.
|