È il [[1981]]. Oleg Ivanovic Zaitev, un ufficiale del KGB operante al centro comunicazioni del Cremlino, viene a conoscenza di un'operazione sovietica volta all'assassinio del [[papa]] [[Giovanni Paolo II]], colpevole di voler aiutare il popolo polacco, con l'appoggio sul campo dei servizi segreti [[Bulgaria|bulgari]], il [[Dirzavna Sugurnost]] (DS).
Zaitev però non riesce a accettare che un uomo innocente come il pontefice venga ucciso per meri scopi politici e decide quindi di disertare, dopo aver preso contatto con uno degli agenti americani della [[CIA]] a Mosca, per mettere al corrente i servizi segreti occidentali di questa operazione e impedirne l'attuazione.
[[Jack Ryan]], analista della CIA, viene coinvolto per la prima volta in un' operazione sul campo. Il suo compito è dare appoggio alla squadra dei servizi segreti britannici, l'[[MI6]], che ha il delicatissimo obiettivo di espatriare il "Red Rabbit" Zaitev e la sua famiglia dall'Unione Sovietica.
NelDal momento in cui la preziosa informazione entra in possesso degli americani e degli inglesi gli agenti vengono schierati sul campo, e anche quello che dovrebbe essere un semplice analista viene però schieratofinisce in prima linea, visto cheavendo comunque puòun passato da Marine e potendo effettuare una sorveglianza anche minima. Le forze di polizia [[italia|italiane]] non vengono informate, per evitare fughe di notizie e l'operazione viene portata avanti con agenti americani e [[inghilterra|britannici]]; in effetti [[Alì Agca]] riesceriuscirà a sparare al Papa, ma il colonnello del DSbulgaro che avrebbe dovuto mettere il turco a tacere per sempre per eliminare qualsiasi collegamento tra l'attentato e il KGB viene fermato da Jack e, dopo essere stato interrogato, viene "inabilitato" e lasciato in un'auto.