Dissoi logoi: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il gruppo musicale|[[Dissoi Logoi]]}}
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'''''DissoiDissòi logoilógoi''''' (in [[lingua greca antica|greco]] ''Δισσοὶ λόγοι'', "ragionamenti duplici", o anche ''Διάλεξεις'', ''Diálexeis'') è il titolo con cui viene indicata un’operaun'opera anonima scritta in [[dialetto dorico]] e riconducibile alla [[Sofistica]] dell’inizio del [[IV secolo a.C.]] Si tratta di una serie di discorsi di carattere [[Protagora#Antilogie|antilogico]]: l’autore prende in esame alcuni argomenti, proponendo per ognuno dei quali due discorsi tra di loro contrastanti. Gli argomenti nello specifico sono:
 
# ''Sul bene e sul male''
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Nei ''Dissoi logoi'' sono infatti sintetizzate influenze provenienti da diverse correnti filosofiche: Rostagni e [[Mario Untersteiner|Untersteiner]], negli anni ’40-’50, parlavano di una doppia influenza, [[Gorgia|gorgiana]] e [[Pitagorismo|pitagorica]],<ref>[[Mario Untersteiner|M. Untersteiner]], ''I sofisti'', Milano 1949, 1996<sup>2</sup>, pp. 464-5.</ref> mentre al giorno d’oggi si tende ad attribuire la composizione dell’opera alla scuola protagorea.<ref>W.K.C. Guthrie, ''The Sophists'', cit., p. 316; G.B. Keferd, ''I sofisti'', trad. it., Bologna 1988, p. 111.</ref>
 
[[Protagora]] di Abdera, padre della Sofistica, fu anche il primo a sostenere che rispetto ada ogni argomento è possibile contrapporre due discorsi contrastanti, uno che lo sostenga e uno che lo neghi (è la cosiddetta ''antilogica'', in linea con la dottrina dell’dell<nowiki>'</nowiki>''homo mensura'').<ref>DK 80A20.</ref> Nel caso dei ''Dissoi logoi'', si ritiene che possa trattarsi di esercizi di eloquenza composti in una scuola di retorica ispirata agli insegnamenti di Protagora.
 
==Note==