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''[[Homo novus]]'', di origine [[Picenum|picena]], fu [[Legatus|legato]] di [[Gneo Pompeo Magno]] in ''[[Hispania]]'' durante la guerra contro [[Quinto Sertorio]] e in [[limes orientale|Oriente]] durante le [[terza guerra mitridatica|campagne militari]] degli anni [[66 a.C.|66]]-[[62 a.C.]] contro [[Mitridate VI del Ponto|Mitridate VI]], re del [[Ponto]].<ref> [[Cassio Dione Cocceiano]], ''Storiaracconta romana'',infatti che XXXVIIPompeo, 5.4.</ref>dopo [[Pretoreaver (storiarichiesto romana)|Pretore]]inutilmente nella [[72 a.C.|72Conduene]], oovvero nella [[71regione a.C.]],per fula elettoquale [[ConsoleFraate (storia romana)|consoleIII]] per(re ildei [[60 a.C.Parti]]) insieme ae [[QuintoTigrane Cecilio Metello CelereII]]. Ottenne come provincia consolare la(re d'[[Galliaregno d'Armenia|Armenia]],) forse lastavano litigando,<ref>[[GalliaCassio Cisalpina|CisalpinaDione Cocceiano]], ma''Storia nonromana'', èXXXVII, sicuro5.3.</ref> ilnon suoricevendo soggiornoalcuna nellarisposta provincia.dal Dalre [[53partico, a.C.]]inviò fuil insuo Spagna,legato sempreLucio comeAfranio legatoa diprenderne Pompeopossesso, allaper testapoi dicondederlo trea Tigrane.<ref>[[legioneCassio romana|legioniDione Cocceiano]], e''Storia nelromana'', [[49XXXVII, a5.C4.]]</ref> difeseAfranio, mentre stava attraversando la [[Lleida|IlerdaMesopotamia]] durantesettentrionale, lacontrariamente [[guerraai civilepatti traconclusi Cesarecon ei Pompeo]].Parti, Doposmarrì la presastrada dellae cittàsubì admolti operadanni dell(poiché l'esercitoinverno diera [[Gaioiniziato) Giulioa Cesare]],causa ottennesoprattutto ildella perdonomancanza di quest'ultimo,vettovaglie. maE successivamentesarebbe tornòmorto, dainsieme Pompeo.al Partecipòsuo esercito, semprese nellegli fileabitanti dei pompeiani, alledi [[battagliaCarre]] dinon Farsalo|battaglielo diavessero Farsalo]]accolto e poi guidato nella marcia successiva.<ref>[[battagliaCassio diDione Tapso|TapsoCocceiano]], e,''Storia proprio quiromana'', caduto prigionieroXXXVII, venne messo a morte5.5.</ref>
Fu anche [[Pretore (storia romana)|pretore]] nel [[72 a.C.|72]] o nel [[71 a.C.]], mentre fu eletto [[Console (storia romana)|console]] per il [[60 a.C.]] insieme a [[Quinto Cecilio Metello Celere]]. Ottenne come provincia consolare la [[Gallia]], forse la [[Gallia Cisalpina|Cisalpina]], ma non è sicuro il suo soggiorno nella provincia. Dal [[53 a.C.]] fu in Spagna, sempre come legato di Pompeo, alla testa di tre [[legione romana|legioni]], e nel [[49 a.C.]] difese [[Lleida|Ilerda]] durante la [[guerra civile tra Cesare e Pompeo]]. Dopo la presa della città ad opera dell'esercito di [[Gaio Giulio Cesare]], ottenne il perdono di quest'ultimo, ma successivamente tornò da Pompeo. Partecipò, sempre nelle file dei pompeiani, alle [[battaglia di Farsalo|battaglie di Farsalo]] e [[battaglia di Tapso|Tapso]], e, proprio qui, caduto prigioniero, venne messo a morte.
==Note==
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