Le prime notizie vedono Marco Atilio Regolo eletto [[Console (storia romana)|console]] nel [[267 a.C.]] e, con il collega [[Lucio Giunio Libone]], alla testa delle [[Legione romana|legioni]] che combattevano contro i [[Salentini]], le città greche della [[Puglia]] e della [[Lucania]] dopo la sconfitta di [[Pirro]] re dell'[[Epiro]], a [[Benevento]] [[275 a.C.]] e la successiva caduta di [[Taranto]] [[272 a.C.]]. <br> I due consoli conquistarono buona parte della Puglia e in particolare [[Brindisi]]. Questo porto dava a Roma il controllo dell'imbocco del [[Mare Adriatico]] ed era posto nel punto più vicino alle coste della [[Grecia]], prossimo obbiettivo delle mire espansionistiche di una Roma che già stava dilagando verso la [[Pianura Padana]] e l'[[Illiria.]].
La seconda nomina a console per Atilio Regolo avviene nel [[256 a.C.]]. Siamo nel pieno della Prima guerra punica. Roma sta passando il confine fra potenza terrestre locale a potenza guida, anche marittima dell'intero [[Mare Mediterraneo]]. Ha praticamente unificato l'Italia peninsulare sotto di sé, e si è già volta oltre l'[[Appennino]] e oltre i limiti delle coste.