In [[linguistica]], si definisce '''registro''' lo stile e il tipo di lessico impiegati in un discorso, adeguati al [[contesto]]. Se ne distinguono diversi livelli:
* ''Registro '''colloquialebasso o informale'''''. È un linguaggio moltousato similecon apersone quellocon parlatocui quotidianamentesi inha ambitiuna informali,grande fraconfidenza (amici e infamiliari) famiglia.e Prevedeusa ancheil l'usopronome deldi dialettoseconda opersona di(il TU) con espressioni tipichespontanee, dialettali e spesso poco educate: è il linguaggio deltipico [[parlato]]dei comuneragazzi.
* ''Registro medio o standard'''. È un linguaggio usato con persone con cui si ha poca confidenza (o si conoscono solo di vista), ma anche nelle normali situazioni di lavoro tra colleghi oppure quando un bambino/ragazzo si rivolge ad una persona adulta anche se la conosce bene.
* ''Registro '''medio'''''. È tipico dei messaggi semplici ma composti: è usato per intrattenersi con l'interlocutore senza badare troppo alla forma e senza esprimere familiarità con lui. Lessico e sintassi opportunamente elaborati.
* ''Registro '''alto o formale'''''. È freddo, distaccato e oggettivo, non esterna alcun sentimento interiore. Si usa quando il destinatario è uno sconosciuto oppure un'autorità. Per quanto riguarda il linguaggio, esso è composto da un lessico studiato ma sobrio, chiaro ed elegante ma senza eccessiaccurato e/o ricercatezze; sintassi accuratamenteelaborataricercato.
* ''Registro '''solenne'''''. È il linguaggio prestabilito, da usare in occasioni ufficiali. Segue un lessico preciso, previsto dal cerimoniale o dal galateo. Nel registro solenne o aulico è frequente, inoltre, il ricorso a citazioni colte.