Mac OS Classic: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Kky (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 28:
Il sistema operativo del Macintosh originariamente non aveva un nome particolare, essendo parte integrante del prodotto. La versione 7 fu commercializzata semplicemente come "[[System 7]]", e con questo nome era conosciuta dagli utenti. Apple successivamente intraprese per un breve periodo la strategia di concedere il sistema operativo ad altri produttori di computer perché potessero realizzare cloni del Mac, e venne introdotto il nome "Mac OS" per distinguere il sistema operativo dai computer Macintosh prodotti da Apple.
La fama del Macintosh
Apple impiegò grandi risorse nello studio di un'interfaccia grafica semplice e intuitiva da usare, e il Mac fu il modello a cui aspirarono numerosi altri progetti di GUI. Ancora oggi, gli sviluppatori delle GUI per [[GNU/linux]] dichiarano di non avere alcun interesse nei confronti di del mac, essi usano le GTK.
Riga 34:
Altre caratteristiche peculiari del primo Macintosh (per l'epoca) furono l'utilizzo standard di un [[mouse]] e di un lettore per dischetti da tre pollici e mezzo. Il primo Mac era dotato di soli 128 KB di RAM, e la maggior parte del sistema operativo era contenuta in ROM. Gran parte del sistema operativo fu sviluppato in [[Assembly]] e il resto in [[Pascal (linguaggio)|Pascal]]. Le interfacce di programmazione, pubblicate nella collana Inside Macintosh, furono inizialmente specificate in questi due linguaggi. Il team di sviluppo originario del sistema operativo Macintosh comprendeva, fra gli altri, [[Jef Raskin]] e [[Bill Atkinson]].
Il sistema funzionava sui processori [[Complex instruction set computer|CISC]] [[Motorola]] della serie [[68000]], utilizzati nei Macintosh per molti anni. Nel [[1994]] vennero lanciati i [[Famiglia Power Macintosh|Power Macintosh]] basati sui processori [[Reduced instruction set computer|RISC]] [[PowerPC]], sviluppata da un consorzio comprendente [[Apple]], [[IBM]] e [[Motorola]], ed il sistema operativo venne gradualmente convertito in codice PowerPC. Questa operazione richiese molto tempo, per via
Mentre il Mac OS classico veniva gradualmente ottimizzato per la nuova architettura PowerPC, Apple aveva in mente di sostituirlo con un sistema operativo completamente nuovo; il vecchio Mac OS, infatti, soffriva ancora di molte limitazioni imposte dalle scarse risorse del Macintosh originale, come la mancanza del [[multitasking]] [[Pre-rilascio|preemptivo]] e della [[memoria protetta]]. Dopo una serie di joint-venture (Pink, Taligent), Apple puntò sullo sviluppo di Copland, un nuovo sistema operativo basato sul nuKernel e che avrebbe dovuto offrire multitasking preemptivo e memoria protetta pur mantenendo la piena compatibilità con il software preesistente. Copland sarebbe dovuto diventare [[Mac OS 8]], ma la cattiva gestione del progetto (in particolare il requisito della piena [[retrocompatibilità]]) portarono a grandi ritardi sulla tabella di marcia e, infine, all'abbandono del nuovo sistema. Mac OS 8 e [[Mac OS 9]] vennero rilasciati, ma continuarono ad essere basati sulla tecnologia del System 7 (''Blue'').
| |||