HaDopo aver iniziato la carriera come allenatore in seconda di [[Tarcisio Burgnich]] a cui è successivamente subentrato alla guida del [[Bologna Calcio|Bologna]] nella stagione 1981-1982<ref>La Stampa, 17 marzo 1982, pagina 19</ref>, ha allenato in [[Serie C1]] il Benevento nella stagione [[Serie C1 1983-1984|1983-1984]], ottenendo un lusinghiero sesto posto, e la [[Cavese Calcio|Cavese]] nella stagione [[Serie C1 1985-1986|1985-1986]], e in seguito il [[Cosenza Calcio 1914|Cosenza]] dove viene esonerato al termine del girone di andata durante la stagione [[Serie C1 1986-1987|1986-1987]] dopo una sconfitta interna contro il [[Monopoli Calcio|Monopoli]]. Durante l'esperienza calabrese aveva in squadra giocatori importanti come [[Alberto Urban]] (che lo ha avuto con sè anche nella Cavese), [[Donato Bergamini]] e un giovanissimo [[Michele Padovano]]. Successivamente, ha anche allenato in Serie C1 il [[US Palermo|Palermo]] nelle stagioni [[Serie C1 1989-1990|1989-1990]] e [[Serie C1 1990-1991|1990-1991]]; in [[Unione Sportiva Palermo 1990-1991|quest'ultima stagione]] viene esonerato dopo la quarta giornata di campionato e sostituito da [[Enzo Ferrari (allenatore)|Enzo Ferrari]].<ref>{{Cita libro|autore = Giuseppe Bagnati; Vito Maggio; Vincenzo Prestigiacomo|titolo = Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero|editore = Grafill|città = Palermo|anno = 2004|mese = giugno|giorno = |pagine = 95|id = ISBN 88-8207-144-8}}</ref> Vent'anni prima si era già avvicinato al Palermo, ma la Lega Calcio annullò la transazione dalla Ternana poiché la società non aveva il denaro per concludere l'acquisto.<ref name=fonte />
