Compressione video digitale: differenze tra le versioni
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==Dall'analogico al digitale 4.2.2==
Le specifiche CCIR 601-2 hanno avuto il grande ruolo di normalizzare le condizioni di digitalizzazione del [[segnale (fisica)|segnale]] video al fine di facilitare l'intera operabilità tra le macchine e favorire lo scambio dei programmi televisivi. Un'altra specifica, la CCIR 656 ha invece fissato le condizioni di [[interfaccia]] tra i sistemi e le apparecchiature destinate al trattamento dei segnali video digitali.
Secondo le CCIR 601-2 il segnale video digitale standardizzato è costituito dai dati relativi al [[campionamento (teoria dei segnali)|campionamento]] di tre [[componenti]] del segnale video: la componente di luminanza Y e due componenti di differenza colore Cb e Cr. Queste tre componenti vengono campionate al fine di produrre un segnale digitale formato da 864 campioni di luminanza Y e 432 campioni di crominanza per ogni segnale differenza colore Cb e Cr. Questi valori si riferiscono ad un'immagine televisiva completa con 625 linee e 50 semi-quadri. L'immagine reale, come abbiamo visto, invece lascia inutilizzate alcune aree pertanto i campioni realmente utilizzati sono di meno in quanto i pixel utili alla descrizione dell'immagine sono 720 in senso orizzontale e 576 in senso verticale.
Il rapporto tra i campioni di luminanza e crominanza all'interno dell'immagine è determinato dallo schema di [[sottocampionamento della crominanza]]. Gli schemi maggiormente usati sono tre: '''4:2:2''', '''4:1:1''' e '''4:2:0'''.
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