Gerry Mulligan: differenze tra le versioni

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'''Gerry Mulligan''' ([[New York]], [[6 aprile]] [[1927]] - [[Darien]], [[USA]], [[20 gennaio]] [[1996]]) sin da molto giovane suonòsonò diversi tipi di [[Strumenti musicali|strumento]], dal [[pianoforte]] al [[clarinetto]] per poi stabilizzarsi definitivamente con lo strumento che lo rese famoso in tutto il mondo, il [[sassofono|sax]] [[baritono]]. Mulligan fu un vero rivoluzionario in questo tipo di strumento, facendolo uscire dalle file di accompagnamento per farne un vero e proprio strumento [[solista]]. Ogni musicista che collaborò con questo genio ha qualcosa di speciale da raccontare su di lui, e la cosa ancoraancor più interessante è che sembra che Gerry Mulligan detenga il recordprimato di collaborazioni con i più svariati musicisti. Quasi tutti i grandi del suo tempo, da [[Miles Davis]] ad [[Astor Piazzolla]], da [[Chet Baker]] a [[Thelonius Monk]], possono dire di aver condiviso esperienze uniche con questo "jolly" del [[jazz]].
 
Mulligan era per così dire, sempre in cammino verso un proprio miglioramento, e per questo aveva bisogno di fondersi, umanamente e musicalmente, con i maggiori esponenti del jazz e non solo. Mulligan aveva rapporti di amicizia con moltissimi di loro e non disdegnava neanche di suonaresonare con musicisti non troppo affermati nel panorama internazionale. Non era rado infatti vedere Mulligan suonaresonare con jazzisti "da club" o chiedere persino in prestito strumenti ad esecutori di queste orchestre...
 
[[Milano]] negli [[anni 1950|anni cinquanta]] vedeva spesso Gerry Mulligan apparire all'improvviso tra band locali e cominciare ad improvvisare per il semplice gusto di suonare insieme. La componente umana era per M. dunque estremamente importante, tutti i suoi collaboratori minori venivano da lui trattati quasi come membri della famiglia, ed incoraggiati a fare sempre meglio. E Gerry era davvero quello che si può considerare un maestro. Affascinato dal lavoro dell'[[arrangiatore]] perché "era colui che tesseva le trame composte dai suoni unici di ogni strumento", inizia prestissimo questo mestiere (all'età di 17 anni per una [[radio (elettrotecnica)|radio]] locale) e non smetterà mai di farlo, raggiungendo livelli impressionanti di tecnica e gusto. Non sono pochi infatti i brani costruiti interamente dalle sue [[Improvvisazione|improvvisazioni]], senza uno schema di partenza, schema però ben presente "di getto" nella mente di Mulligan ed esposto istantaneamente, per lo stupore di chi lo stava a sentire. Il suo lavoro di [[Compositori celebri|compositore]] rimane dunque ben più importante, almeno detto da lui, della sua carriera di solista; Gerry Mulligan era uno che sapeva dove andava e conosceva il luogo della destinazione ancor prima di arrivarci, questo fa di lui un genio.