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La parola '''modulo''' (dal [[Lingua latina|latino]] ''modus'', "misura") ha numerosi significati. Genericamente significa qualcosa di prefissato, di standard, destinato ad essere ripetuto più volte. Nel linguaggio corrente un modulo è una formula prestabilita con la quale vengono redatti certi documenti, o un prestampato di un documento da completare in alcune parti con le scritte relative al caso singolo. In generale può anche significare una parte autonoma e separabile di un complesso (modulo lunare di una navicella spaziale, modulo di un corso di studi, ecc.). In senso figurato rappresenta un modello, un canone (es. ''modulo dell'arte classica'').
== Architettura ==
* Nell'[[architettura greca]], il modulo è il [[diametro]] massimo di una colonna, che veniva assunto come unità di grandezza per proporzionare tutte le altre parti di un [[tempio greco]]. Secondo [[Brunelleschi]] il modulo era l'intercolunnio (10 [[braccia fiorentine]]), secondo [[Vignola]] il [[Raggio (geometria)|raggio]] della colonna, ecc. In generale, si intende per [[modulo architettonico]] una misura di grandezza o una unità che viene ripetuta più volte in maniera da dare proporzioni equilibrate in un edificio o in un insieme di edifici.
* L'[[architettura modulare]] riproduce una stessa unità più volte (ad es. nei capannoni industriali).
== Matematica e fisica ==
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* [[Teoria della rappresentazione modulare]], teoria della rappresentazione dei [[gruppo (matematica)|gruppi]] mediante numeri complessi chiamati [[carattere|caratteri]].
* [[Modulo di continuità]], uno strumento per misurare la regolarità di una [[funzione (matematica)|funzione]]
== [[Informatica]] ==
In molti contesti, soprattutto tecnici, un modulo è un componente di un [[sistema]]; in molti casi, questo implica anche la presenza di una ben definita [[interfaccia (informatica)|interfaccia]] attraverso cui il modulo può essere [[componibilità|integrato]] facilmente nel sistema (vedi ''sistema modulare'').
Alcune specializzazioni di questo significato sono le seguenti:
* Un [[modulo (programmazione)|modulo]] (software) è un [[componente software]] autonomo e ben identificato, e quindi facilmente [[riusabilità|riusabile]]. La [[programmazione modulare]] è un [[paradigma di programmazione]] nato con lo scopo di favorire la [[riusabilità]] dei componenti software;
* Nella terminologia di diversi [[sistema operativo|sistemi operativi]], un [[modulo (Linux)|modulo]] è un componente del [[kernel]] che fornisce una specifica funzionalità, e che può essere incluso nel kernel o venir caricato su richiesta, si veda ad esempio [[Kernel Linux]], [[BSD]];
* Alcuni [[Programma (informatica)|programmi applicativi]] sono organizzati in modo analogo: alcune funzionalità possono essere incluse nel programma solo se richieste, caricando un [[file]] apposito, eventualmente prodotto da terze parti. Tra gli esempi si veda [[Apache HTTP Server]].
* Vari [[software musicale|software musicali]] sono in grado di manipolare file in uno specifico formato detti ''[[file module|moduli]]'' (con estensione ".mod").
== Sport ==
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