Sof'ja Tolstaja: differenze tra le versioni
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===Formazione===
Assieme alle sorelle, Sonja ricevette la propria istruzione in casa, da parte della madre, delle governanti, di un [[Lettorato (università)|lettore]] di francese e di alcuni studenti. Uno di questi, in particolare, le portò da leggere [[Ludwig Büchner|Büchner]] e [[Ludwig Feuerbach|Feuerbach]], affascinandola alle concezioni [[Materialismo|materialistiche]]; ma la giovane, che si sentiva pur attratta dal [[nichilismo]], tornò presto alla fede [[Chiesa ortodossa russa|ortodossa]].<ref name=Autobiografia_pp.152-154>Cfr. ''Breve autobiografia'' in {{cita|S. Tolstaja, ''Amore colpevole''|pp. 152-154}}.</ref> Ella ricorderà la propria vita da ragazza come «libera, meravigliosa, limpida, per nulla turbata»<ref>{{cita|S. Tolstaja, ''Diari''|p. 21}}.</ref> e perfino tesa all'[[ascetismo]].<ref>Cfr. {{cita|S. Tolstaja, ''Diari''|p. 99}}.</ref>
Studiò per conseguire il diploma di maestra,<ref>Cfr. {{cita|C. Cacciari ''et aliae''|p. 9}}.</ref> preparando un saggio intitolato ''Musica''. A sedici anni si recò all'[[Università di Mosca]] per sostenere gli esami da privatista, superandoli con successo (scriverà settant'anni dopo di «andare ancora fiera» di quel diploma). Era il periodo dell'[[Riforme nell'Impero russo#L'abolizione della servitù della gleba|abolizione della servitù della gleba]], e Sonja, come altri giovani, si sentiva entusiasta dell'evento. Conclusi gli studi, compose la [[novella]] ''Nataša'', che vedeva come protagoniste lei e la sorella Tanja.<ref name=Autobiografia_pp.152-154/>
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