Nebulosa Formica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Luckas-bot (discussione | contributi)
m r2.7.1) (Bot: Aggiungo: no:Maurtåken
m ortografia
Riga 52:
== Caratteristiche ==
[[File:Mz3 in X Ray.png|thumb|230px|La nebulosa ripresa nei [[astronomia a raggi X|raggi X]] dal [[telescopio spaziale]] [[Chandra]].]]
La Nebulosa Formica si espande al ritmo di 59 [[km/s]] e possiede un asse polare orientato su un angolo di 30° dal piano del cielo;<ref>{{cita pubblicazione| url= http://adsabs.harvard.edu/abs/1983MNRAS.204..203L| titolo= The structure and dynamics of the bi-polar nebula MZ-3| autore= J. A. Lopez, J. Meaburn| rivista= Monthly Notices of the Royal Astronomical Society| id= ISSN 0035-8711| volume= 204| data= luglio 1983| pagine= 203-218| accesso=21-07-2009}}</ref><ref>{{cita pubblicazione| titolo= Echelle observations of high-velocity lobes projecting from the core of the bipolar nebula MZ-3| autore= J. Meaburn, J. R. Walsh| rivista= Monthly Notices of the Royal Astronomical Society| id= ISSN 0035-8711| volume= 215| data= 15 agosto 1985| pagine= 761-771|accesso=21-072009}}</ref> certe volte viene paragonata alla meglio conosciuta [[Nebulosa Farfalla]], nello [[Scorpione (costellazione)|Scorpione]], dato che avrebbero una storia evolutiva simile: entrambe hanno un nucleo brillante e puntiforme, con una nebulosa bipolare stretta e "strozzata", e condividono lo stesso spettro nelle sue variazioni spaziali. A causa della loro somiglianza, le loro differenze sono degne di nota; una un'importante differenza risiede nella loro emissione nel vicino [[infrarosso]]: la Nebulosa Formica non mostra tracce di emissioni di idrogeno molecolare, mentre la Nebulosa Farfalla possiede una forte emissione H<sub>2</sub> nel vicino infrarosso. La mancanza di questa emissione è data insolitamente dalla stretta correlazione fra questo tipo di emissioni e la struttura bipolare della nebulosa stessa; inoltre, i lobi polari della Nebulosa Formica sono più arrotondati se comparati con la Nebulosa Farfalla. Infine, non vi sono evidenze di variabilità temporale nei lobi polari della Nebulosa Farfalla.<ref name="Smith2003"/><ref>{{cita pubblicazione| url= http://adsabs.harvard.edu/abs/2000AJ....119.1339D | titolo= The Evolving Morphology of the Bipolar Nebula M2-9 | autore= S. Doyle, B. Balick, R. L. M. Corradi, H. E. Schwarz| rivista= The Astronomical Journal| volume= 119| numero= 3| pagine= 1339-1344.| data= marzo 2000| doi=
10.1086/301267| accesso= 21-07-2009}}</ref>