Data di nascita di Gesù: differenze tra le versioni

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Come per l'anno, anche il giorno preciso della data di nascita di Gesù non è esplicitamente riportato dalle uniche fonti storiche antiche, cioè i vangeli (nello specifico [[Matteo]] e [[Luca]]). Assumendo la storicità delle narrazioni, alcune indicazioni evangeliche indirette sono esaminate dagli studiosi, ma non sembrano comunque portare a conclusioni univoche e condivise.
 
Il mancato interesse degli evangelisti nel datare la nascita di Gesù contraddistinse anche i cristiani nei primi secoli. È significativa l'osservazione di [[Origene]] (m. 254), per il quale nella Bibbia non viene festeggiata la nascita di nessuno, ma è un'usanza dei peccatori come il faraone ed Erode.<ref>[[Origene]], Ottava omelia sul levitico 3,2.</ref> Per Gesù, come per i santi, veniva festeggiato il giorno della nascita al cielo, non della nascita terrestre. [[Clemente di Alessandria]], che verso il 200 si unisce alla critica di coloro che festeggiano la nascita di Gesù, testimonia comunque l'esistenza di diverse tradizioni su questo tema<ref>Cfr. Susan K. Roll, ''Toward the origins of Christmas'', 1995.</ref>.
 
Col tempo comunque questo primo mancato interesse mutò e si avvertì la necessità di festeggiare anche la nascita terrena di Gesù. Scrive [[Crisostomo]] (m. 407) che, nella nascita di Cristo secondo la carne, "l'[[Epifania]], la santa [[Pasqua]], l'[[Ascensione]] e la [[Pentecoste]], hanno il loro fondamento e il loro scopo. Poiché se Cristo non fosse nato secondo la carne, non sarebbe stato battezzato, che è l'Epifania. Non sarebbe stato crocifisso, che è la Pasqua. Non avrebbe mandato lo Spirito, che è la Pentecoste. Da questa una sorgente nascono molti fiumi, che sono le feste che celebriamo".<ref>Ἡ κατὰ σάρκα τοῦ Χριστοῦ γέννησις. Ἀπὸ γὰρ ταύτης τὰ Θεοφάνια, καὶ τὸ Πάσχα τὸ ἱερὸν, καὶ ἡ Ἀνάληψις, καὶ ἡ Πεντηκοστὴ τὴν ἀρχὴν καὶ τὴν ὑπόθεσιν ἔλαβον. Εἰ γὰρ μὴ ἐτέχθη κατὰ σάρκα ὁ Χριστὸς, οὐκ ἂν ἐβαπτίσθη, ὅπερ ἐστὶ τὰ Θεοφάνια· οὐκ ἂν ἐσταυρώθη, ὅπερ ἐστὶ τὸ Πάσχα· οὐκ [48.753] ἂν τὸ Πνεῦμα κατέπεμψεν, ὅπερ ἐστὶν ἡ Πεντηκοστή. Ὥστε ἐντεῦθεν, ὥσπερ ἀπό τινος πηγῆς, ποταμοὶ διάφοροι ῥυέντες, αὗται ἐτέχθησαν ἡμῖν αἱ ἑορταί" ([[Crisostomo]], Omelia 6 De beato Philogonio (PG 48,752-3, [http://www.documentacatholicaomnia.eu/02g/0345-0407,_Iohannes_Chrysostomus,_De_beato_Philogonio,_MGR.pdf online]).</ref>