Alfred Edward Housman: differenze tra le versioni

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Housman continuò gli studi classici per conto proprio e pubblicò saggi su autori come [[Orazio]], [[Properzio]], [[Ovidio]], [[Eschilo]], [[Euripide]] e [[Sofocle]]. Gradualmente acquisì una tale reputazione che nel [[1892]] si vide offrire la cattedra di latino all'[[University College London]], che accettò.
 
Sebbene la sfera di responsabilità di Housman come professore includesse sia la lingua greca sia quella latina,egli dedicò la maggior parte delle sue energie allo studio dei classici latini. La sua reputazione in questo campo crebbe costantemente e nel 1911 ottenne il Professorato Kennedy di latino al Trinity College di Cambridge,dove rimase per il resto della sua vita.Nel 1903-1930, pubblicò la sua edizione critica in cinque volumi dell'"Astronomicon" di Marco Manilio. Curò anche la pubblicazione di lavori di Giovenale (1905)e del poeta Lucano(1926). Molti colleghi erano spaventati dai suoi pungenti attacchi critici verso coloro che egli riteneva colpevoli di una sciatteria indegna di un letterato. Ai suoi studenti apparve sempre come una severa,riservata e remota autorità. Gli unici piaceri che si concedeva nel tempo libero erano quelli della buona tavola, ai quali si dedicava mediante frequenti viaggi in Francia ed in Italia.
Sebbene la sfera di responsabilità di Housman come professore includesse sia la lingua greca sia quella latina, egli dedicò la maggior parte delle sue energie allo studio dei classici latini. La sua reputazione in questo campo crebbe costantemente e nel [[1911]] egli ottenne il Professorato Kennedy di latino al [[Trinity College]] di [[Cambridge]], dove sarebbe rimasto per il resto della sua vita.
Housman considerò sempre gli studi classici come la sua vera vocazione e trattò sempre la poesia come un'attività secondaria. Non discusse mai in pubblico della sua poesia fino al [[1933]], quando tenne una conferenza, "Il nome e la natura della Poesia"("The Name and Nature of Poetry"), nella quale sostenne che la poesia dovrebbe fare appello alle emozioni piuttosto che all'intelletto.
 
Morì due anni dopo a Cambridge. Le sue ceneri sono sepolte accanto alla St Laurence's Church, a [[Ludlow]], nello Shropshire.
Sebbene la sfera di responsabilità di Housman come professore includesse sia la lingua greca sia quella latina,egli dedicò la maggior parte delle sue energie allo studio dei classici latini. La sua reputazione in questo campo crebbe costantemente e nel 1911 ottenne il Professorato Kennedy di latino al Trinity College di Cambridge,dove rimase per il resto della sua vita.Nel 1903-1930, Housman pubblicò la sua edizione critica in cinque volumi dell'"Astronomicon" di [[Marco Manilio]]. Curò anche la pubblicazione di lavori di [[Giovenale]] ([[1905]]) e del poeta [[Lucano]] ([[1926]]). Molti colleghi erano spaventati dai suoi pungenti attacchi critici verso coloro che egli riteneva colpevoli di una sciatteria indegna di un letterato. Ai suoi studenti apparve sempre come una severa, riservata e remota autorità. Gli unici piaceri che si concedeva nel tempo libero erano quelli della buona tavola, ai quali si dedicava mediante frequenti viaggi in Francia ed in Italia (a questi soggiorni riservava anche le sue segrete avventure omosessuali).
 
Housman considerò sempre gli studi classici come la sua vera vocazione e trattò sempre la poesia come un'attività secondaria. Non discusse mai in pubblico della sua poesia fino al [[1933]], quando tenne una conferenza, "Il nome e la natura della Poesia"("The Name and Nature of Poetry"), nella quale sostenne che la poesia dovrebbe fare appello alle emozioni piuttosto che all'intelletto.
 
Morì due anni dopo a Cambridge. Le sue ceneri sono sepolte accanto alla St Laurence's Church, a [[Ludlow]], nello [[Shropshire]].
 
== Poesia ==