Apparizioni e altre manifestazioni mariane: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix
Riga 12:
== Apparizioni mariane secondo la Chiesa cattolica ==
{{vedi anche|Rivelazione privata}}
Secondo la dottrina della [[Chiesa cattolica]], la [[Rivelazione privata#Significato|rivelazione pubblica]] è terminata con la morte dell'ultimo [[Apostolo]] e dopo che è stato completato il [[Nuovo Testamento]]. Però ''lungo i secoli ci sono state delle rivelazioni chiamate “private”, alcune delle quali sono state riconosciute dall'autorità della Chiesa.''<ref>CCC n.67</ref> La possibilità di tali rivelazioni non è dunque messa in dubbio dalla teologia cattolica. Fra le rivelazioni, apparizioni o manifestazioni in genere un ruolo privilegiato rivestono quelle di Maria, Madre di Dio<ref>il Concilio di Efeso ha proclamato che se qualcuno non confessa che l'Emmanuele è vero Dio, e che pertanto la santissima Vergine è Madre di Dio, avendo generato secondo la carne il Verbo di Dio incarnato, sia anatema (...)</ref> e madre dei viventi<ref>Concilio Vaticano II, cost. dogm. Lumen Gentium, n.53</ref>. San [[Luigi Maria Grignion de MonfortMontfort]] spiega come ''Dio vuole dunque rivelare e far conoscere Maria, il capolavoro delle sue mani, in questi ultimi tempi perché era rimasta nascosta durante la sua vita terrena a causa della sua umiltà ....ed essendo lei il mezzo sicuro e la via diritta e immacolata per andare a Gesù Cristo e trovarlo perfettamente''<ref>San Luigi Maria Grignon da Monfort, Trattato della vera devozione a Maria, Cap.1 Grandezza di Maria, n.50</ref><ref>cfr. anche Terzo segreto di Fatima, "..Avete visto l'inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato..", apparizione del 13 luglio 1917</ref>
 
La [[Chiesa cattolica]] considera le apparizioni mariane come degli interventi di una Mamma in favore dei suoi figli<ref>Concilio Vaticano II, cost. dogm. ''Lumen Gentium'', n.62; "Difatti, assunta in cielo non ha deposto questa funzione di salvezza, ma con la sua molteplice intercessione continua a ottenerci le grazie della salute eterna. Con la sua materna carità si prende cura dei fratelli del Figlio suo ancora posti in mezzo a pericoli e affanni, fino a che non siano condotti nella patria beata."</ref>, e consente la devozione universale solo dopo un processo di investigazione (anche con supporti tecnico-scientifici) cui può seguire l'approvazione.