==== Il contrattacco tedesco ====
{{vedi anche|operazione Lüttich}}
[[File:Cartemortain2.jpg|thumb|right|Direttrici d'attacco del [[XXXXVII Panzerkorps (Wehrmacht)|XXXXVII corpo corazzato tedesco]] durante l'[[operazione Lüttich]] ]]
La veloce avanzata in Bretagna e nella [[valle della Loira]] aveva consentito agli americanistatunitensi di sfondare il fianco sinistro dello schieramento tedesco ma questo, sul lato destro, era ancora sufficientemente stabile e solo il controllo della città di Avranches garantiva l'afflusso delle truppe e dei rifornimenti. ed, alloAllo scopo di allargare il corridoio, il VII corpo avanzò verso est in direzione di [[Mortain]], che venne occupata il 3 agosto dalla 1ª divisione di fanteria e dalla 3ª divisione corazzata, mentre il XIX corpo iniziò una manovra in direzione sud -est, con l'intento di raggiungere il fiume Vire<ref>{{Cita|Salmaggi-Pallavisini1989|p. 571|Salmaggi, Pallavisini 1989|harv=s}}.</ref>. Lo spazio di circa 25 chilometri, aperto dalla 1ª armata alla base della penisola di Cotentin, era tuttavia ancora troppo sottile ed il pericolo di un contrattacco che tagliasse le linee di collegamento e che isolasse le truppe che avevano superato Avranches era ancora presente ed Hitler tentò di sfruttare questa possibilità, pianificando la cosiddetta ''"[[operazione Lüttich]]''", ossia un attacco portato con tutte le forze corazzate in quel momento disponibili per riconquistare la cittàMortain, isolare la 3ª armata, ristabilizzare il fronte e porre le basi per una controffensiva che avrebbe respinto gli Alleati verso la Manica<ref>Il 2 agosto il generale Warlimont giunse al comando di von Kluge per portare gli ordini del Führer ma, mentre il feldmaresciallo riteneva che l'unica possibilità di evitare il collasso fosse la pianificazione di una strategia difensiva, che permettesse alle forze tedesche di raggrupparsi in posizione difensiva all'interno della Francia, l'intenzione di Hitler era quella di sferrare una controffensiva che "spazzasse via tutto lo schieramento Alleato in Normandia". Vedi {{Cita|Carell1960|p. 331|Carell 1960|harv=s}}.</ref>.
[[File:Americans-in-mortain.jpg|thumb|left|Soldati della [[30th Infantry Division (United States Army)|30ª divisione di fanteria americanastatunitense]] tra le rovine di [[Mortain]] ]]
Nei piani del Führer l'attacco doveva essere portato con otto divisioni corazzate: la 1ª e la 2ª SS, la 2ª e la 116ª, integrate dalla [[17. SS-Panzergrenadier-Division "Götz von Berlichingen"|17ª SS-Panzergrenadier-Division]], comandata(quest'ultima dallodello Standartenführer [[Otto Binge]]), cheassieme avrebberoalla assunto2ª lae denominazionealla di116ª a formare il [[XXXXVII Panzerkorps (Wehrmacht)|XXXXVII corpo corazzato]], alcomandato comando deldal generale [[Hans Freiherr von Funck]],; alle quali sarebbero state aggiuntee la [[9. Panzer-Division (Wehrmacht)|9ª]], comandata dal generale ([[Erwin Jollasse]]), e l'[[11. Panzer-Division (Wehrmacht)|11ª]], comandata dal generale ([[Wend von Wietersheim]]), stanziate nel sud della Francia e già promesse a von Kluge il 27 luglio, laassieme alla 9ª SS, passata al comando dell'Oberführer [[Friedrich-Wilhelm Bock]], e laalla 10ª SS che operavano nel settore di Caen, per un totale di circa 1.400 carri armati,. alloLo scopo era quello di realizzare un'offensiva simile allo sfondamento operato dal generale [[Erich Ludendorff]] nella [[battaglia di Liegi]], durante la [[prima guerra mondiale]]<ref>L'intento che Hitler confidò a Warlimont era quello di "tenere il nemico confinato nella sua testa di ponte ed infliggergli gravi perdite, allo scopo di indebolirlo e riuscire alla fine a distruggerlo." Vedi {{Cita|Keegan2000|p. 398|Keegan 2000|harv=s}}.</ref>. Le condizioni del fronte tedesco tuttavia non permettevano il tempo di attesa necessario per raggruppare tutte le forze e quindi von Kluge decise di utilizzare solo le quattro divisioni già presenti nella zona, le quali disponevano di soli 250 carri armati, per l'attacco che prese il via la notte tra il 6 ed il 7 agosto<ref>Il piano di von Kluge prevedeva che tre delle quattro divisioni disponibili avrebbero avanzato verso Mortain, mentre la quarta avrebbe puntato verso Avranches; Hitler espresse il suo diniego, considerando le forze del XXXXVII corpo corazzato troppo deboli per l'obiettivo prefissato, ma autorizzò comunque l'attacco. Vedi {{Cita|H&Wvol.FortezzaEuropa|p. 91|AA.VV. Fortezza Europa 1993|harv=s}}.</ref>.
[[File:Alençon 1.jpg|thumb|right|[[United States Army|Soldati americani]]statunitensi ad [[Alençon]] durante l'avanzata verso [[Falaise (Calvados)|Falaise]] ]]
Le forze tedesche avanzarono senza essere precedute dal fuoco di sbarramento dell'artiglieria, allo scopo di tentare di sfruttare il fattore sorpresa: la 2ª divisione corazzata SS e la 17ª divisione SS -Panzergrenadier superarono Mortain da nord e da sud, conquistando [[Romagny (Manica)|Romagny]] e [[Le Mesnil-Adelée]], mentre la 1ª e la 116ª divisione rimasero attardate, maindietro; il quartier generale di Bradley, preavvertito la sera del 6 agosto dal [[Crittografia|servizio crittografico]] [[Ultra (crittografia)|ULTRAUltra]] dell'attacco tedesco, aveva messo in allarme la 30ª divisione, la quale, immediatamente dopo l'inizio dell'attacco, aprì il fuoco con artiglieria e [[Mortaio|mortai]], rallentando la marcia del XXXXVII corpo corazzato che, il mattino del 7 agosto, venne comunque a trovarsi a soli 15 chilometri da Avranches<ref>{{Cita|Lucas1992|p. 143|Lucas 1992|harv=s}}</ref>. Il contrattacco americanostatunitense fu immediato: la 4ª divisione corazzata fu inviata a bloccare il lato nord dell'avanzata tedesca, la 3ª divisione corazzata andò a rinforzare la 30ª divisione ed il [[XV Corps (United States Army)|XV corpo]], comandato dal generale [[Wade H. Haislip]], si diresse verso sud in direzione di [[Alençon]] e di Argentan, prospettando una larga manovra di accerchiamento<ref>L'attacco tedesco, condotto con forze insufficienti ed indebolite, offrì agli americanistatunitensi la possibilità non solo di sconfiggere il nemico ma di annientarlo, tanto che il generale Bradley confidò ad Henry Morgenthau Jr., recatosi a trovarlo, che "questa è un'opportunità quale si presenta a un comandante non più di una volta ogni cento anni; ci accingiamo a distruggere un'intera armata tedesca". Vedi {{Cita|Hastings1985|p. 366|Hastings 1985|harv=s}}.</ref>.
Lo stesso giorno l'attacco tedesco subì un ulteriore rallentamento dovuto all'azione dei [[cacciabombardieri]] [[Royal Air Force|inglesibritannici]] [[Hawker Typhoon|Typhoon]] e dei [[Republic P-47 Thunderbolt|Thunderbolt]] [[United States Army Air Force|americanistatunitensi]] che attaccarono la 2ª divisione corazzata, priva della copertura aerea promessa di Hitler<ref>I pochi aerei tedeschi che decollarono da Parigi vennero attaccati dagli aerei Alleati sopra le loro basi e nessuno raggiunse il campo di battaglia. Vedi {{Cita|H&Wvol.FortezzaEuropa|p. 93|AA.VV. Fortezza Europa 1993|harv=s}}.</ref>, infliggendole gravi perdite e riducendo drasticamente il già esiguo numero di panzer disponibili, tanto che von Kluge ritenne di doverlo fermare e di riposizionare le forze in assetto difensivo, maanche se Hitler insistette affinché esso fosse proseguito<ref>Il Führer ordinò di proseguire l'attacco "con audacia e sprezzo del pericolo", sostenendo che "ogni uomo deve essere convinto della vittoria". Vedi {{Cita|Keegan2000|p. 406|Keegan 2000|harv=s}}.</ref>. L'ultimo tentativo di continuare l'operazione fu costituito dall'affiancare alle residue fozeforze rimaste l'ultima unità corazzata disponibile, la 9ª divisione, in quel momento impegnata a fronteggiare l'avanzata della 3ª armata americanastatunitense che premeva verso est dalla Bretagna, ma anche questo tentativo non ebbe successo, contribuendo inoltre a scoprire ulteriormente il fianco sud dello schieramento che rischiava di sfaldarsi, e, soprattutto, dopo l'inizio dell'avanzata britannica nella zona di Caen in direzione di Falaise, vi era il pericolo concreto che la 7ª armata e la [[5. Panzerarmee|5ª armata corazzata]], affidata al comando del generale Heinrich Eberbach, rimanessero intrappolate e; questo indusse il Führer ad interrompere l'attacco l'11 agosto, evitando tuttavia di ordinare il ripiegamento<ref>{{Cita|Carell1960|p. 337|Carell 1960|harv=s}}.</ref>.
=== Fronte della 2ª armata britannica ===
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