Lock-in amplifier: differenze tra le versioni

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Riga 15:
<math>U_{\mathrm{out}}(t)= \frac{1}{T} \int_{t-T}^t {\sin\left[2\pi f_{\mathrm{ref}}\cdot s + \phi\right] U_{\mathrm{in}}(s)}\;\mathrm{d}s</math>
 
dove ''φ''<math>\phi</math> è un termine di fase che può essere settato sullo strumento (di default è zero).
 
In pratica, in molte applicazioni del lock-in amplifier si richiede solo di ricostruire l'ampiezza del segnale, non la sua differenza di fase con quello di riferimento; un lock-in amplifier generalmente misura sia la componente in fase (''X'') che quella sfasata (''Y'') potendo così calcolare l'ampiezza (''R'').