Ugo Procacci: differenze tra le versioni

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'''Ugo Procacci''' ([[Firenze]], [[1905]] - [[1991]]), storico dell'arte italiano, specialista della Teoria del [[restauro]].
 
Laureatosi in storia dell'arte nel [[1927]] (tesi su [[Spinello Aretino]]), Procacci si dedicadedicò anche agli studi storici sotto la guida di [[Gaetano Salvemini]], suo grande maestro.
Socio fondatore del [[Circolo Rosselli]], aderisceaderì successivamente al movimento antifascista Giustizia e Libertà, fondato nel [[1929]].
 
Secondo un moderna concezione, fondafondò nel [[1934]] il ''Laboratorio di restauro dei dipinti'' ina [[Firenze]], dove coniugaconiugò l’interessel'interesse per l’attivitàl'attività di restauro allo studio del patrimonio artistico del territorio toscano. Si occuperàoccupò da vero pioniere delle tecniche artistiche dei maestri del passato.
Negli anni 1946-47 per la prima volta viene resa nota l’attività del Laboratorio e in modo particolare il suo intento scientifico, aspetto particolarmente innovativo rispetto alla tradizionale cultura del restauro, ancora molto spesso affidata a tradizioni ed usi tramandati nel tempo. Il Gabinetto dei restauri si inserisce a pieno titolo nei più importanti dibattiti internazionali e raggiunge così alti livelli tecnici e fama internazionale.
 
Negli anni [[1946]]-[[1947|47]] per la prima volta vienevenne resa nota l’attivitàl'attività del Laboratorio e in modo particolare il suo intento scientifico, aspetto particolarmente innovativo rispetto alla tradizionale cultura del restauro, ancora molto spesso affidata a tradizioni ed usi tramandati nel tempo. Il Gabinetto dei restauri si inserisceinserì a pieno titolo nei più importanti dibattiti internazionali e raggiunge così alti livelli tecnici e fama internazionale.
Nel 1958 Procacci diviene Soprintendente ai monumenti di Firenze, [[Arezzo]] e [[Pistoia]] (fino al ‘64) e da Soprintendente affronta l'emergenza dell’alluvione fiorentina del 1966.
 
Nel [[1958]] Procacci divienedivenne Soprintendente ai monumenti di Firenze, [[Arezzo]] e [[Pistoia]] (fino al ‘64) e da Soprintendente affrontaaffrontò l'emergenza dell’alluvionedell'[[alluvione di Firenze|alluvione fiorentina]] del [[1966]].
 
Tra i maggiori scritti:
* ''La tecnica degli antichi affreschi e il loro distacco e restauro'' (Firenze, [[1958]]).
* ''Sinopie ed affreschi'' (Milano, [[1961]]), ponderoso volume nel quale vengono ripercorse le fasi tecniche relative alla pittura murale.
* ''Importanza del [[Vasari]] come scrittore della tecnica della pittura''.
 
[[Categoria:Storici dell'arte italiani|Procacci, Ugo]]