Contraddizione: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m r2.6.4) (Bot: Tolgo: he:לוגיקה#חוסר היגיון |
m r2.7.2) (Bot: Modifico: fa:تناقض; modifiche estetiche |
||
Riga 2:
In [[logica]] si parla di '''contraddizione''' quando si identifica una [[Proposizione (logica)|proposizione]] con il suo [[contrario]], ovvero se si considera una proposizione logica ''attualmente'' identica al proprio opposto. Possiamo descrivere una semplice contraddizione con l'identità P = ¬P. Ad esempio: "il bianco è identico al non-bianco".
== La contraddizione nella logica ==
Il [[principio di non contraddizione]] soggiace a molti tipi di logica, in quanto si è a lungo ritenuto che rappresentasse la garanzia minima di coerenza di ogni affermazione o inferenza. Il vincolo di validità del principio di non contraddizione, che tradizionalmente è sempre incluso tra i fondamenti della [[logica classica]] (come nel caso della logica [[sillogismo|sillogistica]], o [[Aristotele|aristotelica]]), non sopravvive laddove venga negato anche l'altro grande principio della logica tradizionale, ovvero quello del [[principio del terzo escluso|terzo escluso]] (come avviene, ad esempio, nella ''[[logica fuzzy]]'').
Qualora un'inferenza logica metta in luce una contraddizione interna ad essa, si parla di [[paradosso]] o [[antinomia]].
Riga 31:
Nel Novecento, con la cosiddetta semantica generale di [[Alfred Korzybski]] fu riproposta la negazione del principio di non contraddizione, seppure in un ambito completamente diverso da quello hegelo-marxista.
== Note ==
<references/>
Riga 44:
* [[Principio di non contraddizione]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt=contraddizione}}
Riga 57:
[[de:Kontradiktion]]
[[en:Contradiction]]
[[fa:
[[fr:Contradiction]]
[[id:Kontradiksi]]
|