Passaggio per pesci: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m fix |
|||
Riga 17:
*La portata d'acqua deve essere almeno pari al [[minimo deflusso vitale]] (DMV), tra l' 1% e il 5% della portata complessiva del corso d’acqua<ref name="UniPV, p. 5">Mario Fugazza, [http://www-3.unipv.it/webidra/materialeDidattico/fugazza/scalePerPesci.pdf ''Le scale di risalita per i pesci''], materiale didattico del Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale dell'[[Università di Pavia]], p. 5</ref>.
*Per migliorare l'accessibilità, evitando l'effetto "[[cruna dell'ago]]", particolare cura
*Poiché i pesci migratori sono guidati dalla percezione della corrente<ref name="FAO, 23"/> (rispetto alla quale, a seconda della taglia e delle abilità natatorie, essi nuotano all'interno o lungo i bordi), un fattore importante è la velocità dell'acqua in uscita dal passaggio, che dovrà essere sufficientemente intensa da invitare i pesci a percorrerla controcorrente: essa dovrà variare da un minimo di circa 1 m/s fino a un massimo dipendente dalle specie ittiche di cui si vuol permettere il transito<ref name="UniPV, p. 5"/> (da 0,8 a 2 m/2 secondo le linee guida FAO<ref name="FAO, 24">AA.VV., ''[http://www.fao.org/docrep/010/y4454e/y4454e00.htm Fish passes. Design, dimensions and monitoring]'', <small>linee guida della [[Food and Agriculture Organization of the United Nations|FAO]]/DVWK, 2002, p. 24</small></ref>).
|