Peliosi epatica: differenze tra le versioni

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Due modelli morfologici di peliosi epatica sono stati descritti da Yanoff and Rawson.<ref>{{cite journal |author=YANOFF M, RAWSON AJ |title=PELIOSIS HEPATIS. AN ANATOMIC STUDY WITH DEMONSTRATION OF TWO VARIETIES |journal=Archives of pathology |volume=77 |issue= |pages=159–65 |year=1964 |pmid=14088761}}</ref> Nel tipo '''flebatico''', le cavità contenenti sangue sono rivestite da [[endotelio]] e sono associate ad una dilatazione di tipo aneurismatico della vena centrale; nel tipo '''parenchimale''' invece gli spazi non hanno alcun rivestimento endoteliale e di solito sono associati a necrosi emorragica [[parenchima|parenchimale]]. Secondo altri Autori in realtà entrambi i modelli farebbero parte di un processo continuo, che verosimilmente prende origine dalla necrosi focale del parenchima epatico, come si osserva nel tipo parenchimale, e procede quindi con la formazione di pareti [[fibrosi|fibrose]] e rivestimento endoteliale attorno alle [[emorragie]],come osservato nel tipo flebatico. Si possono inoltre associare [[fibrosi]], [[cirrosi]] e noduli di rigenerazione.
In caso di peliosi associata ad infezione da Bartonella, utilizzando la colorazione ematossilina-eosina all'interno delle dilatazioni cistiche è possibile far risaltare i tipici spazi lacunari, i sinusoidi dilatati e trombi in parte organizzati. Capillari dilatati, cellule infiammatorie ed accumuli di materiale granulare purpurico sembrano frapporsi e separare gli spazi peliotici dal circostante parenchima epatico. le medesime lesioni possono essere osservate a carico della milza.<ref>{{cita libro|cognome=Carosi|nome=G.|coautori=Pauluzzi S. |titolo=Malattie Infettive|ed=8|editore=Piccin|città= Padova|anno=2007|id=ISBN: 978-88-299-1844-7 |}}</ref>. Ricorrendo invece alla colorazione di Warthin-Starry è possibile identificare ammassi di batteri allungati, ramificati o disposti a forma di catenelle, che corrispondono al materiale granulare purpurico evidenziabile con la colorazione ematossilina-eosina.<ref>{{cita libro|cognome=Carosi|nome=G.|coautori=Pauluzzi S. |titolo=Malattie Infettive|ed=8|editore=Piccin|città= Padova|anno=2007|id=ISBN: 978-88-299-1844-7 |}}</ref>
 
== Malattie associate ==
*'''Infezioni:''' [[HIV]], peliosi bacillare (causata da batteri del genere ''[[Bartonella]]'', batteri responsabili della [[malattia da graffio di gatto]] che sono identificabili istologisamente nelle aree adiacenti le lesioni peliotiche<ref>{{cite journal |author=Koehler JE, Sanchez MA, Garrido CS, Whitfeld MJ, Chen FM, Berger TG, Rodriguez-Barradas MC, LeBoit PE, Tappero JW |title=Molecular epidemiology of bartonella infections in patients with bacillary angiomatosis-peliosis |journal=N. Engl. J. Med. |volume=337 |issue=26 |pages=1876–83 |year=1997 |pmid=9407154 |doi=10.1056/NEJM199712253372603}}</ref>), ''[[Staphylococcus aureus]]''<ref>{{cite journal |doi=10.1056/NEJM199012063232302 |author=Perkocha LA, Geaghan SM, Yen TS, Nishimura SL, Chan SP, Garcia-Kennedy R, Honda G, Stoloff AC, Klein HZ, Goldman RL |title=Clinical and pathological features of bacillary peliosis hepatis in association with human immunodeficiency virus infection |journal=N. Engl. J. Med. |volume=323 |issue=23 |pages=1581–6 |year=1990 |pmid=2233946}}</ref>
 
 
==Note==