Il [[6 novembre]] [[1976]] il capoclan Vincenzo Ursini rimane ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri e la [['ndrina]] pensa ad un'esecuzione reagendoquindi reagisce violentemente e imponendoimpone il coprifuoco in tutto il paese in onore del boss defunto. Vennero rispediti a casa i commercianti ambulanti giunti fino a Gioiosa Ionica per il mercato e venne imposta la chiusura di tutti gli esercizi commerciali, ma Rocco Gatto non ci stavasta e si ribellòribella nuovamente denunciando il tutto con nomi e cognomi ai carabinieri e alla magistratura. La 'ndrangheta però non tolleròtollera il suo operato e il [[12 marzo]] [[1977]] reagìsi muove violentemente. Rocco era alla guida del suo furgone di lavoro lungo la strada provinciale per [[Roccella Ionica]]; i killer lo atteseroattendono sotto un ponticello e al suo passaggio gli spararonosparano tre colpi di [[lupara]] uccidendolo.