Richard Lower: differenze tra le versioni
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Lower realizzò nel novembre del 1667 una trasfusione di sangue da una pecora a un "poveruomo dissoluto"<ref> Storia illustrata della Cardiologia (dalla preistoria ai giorni nostri), Dottor Philippe Gorny, Ancien interne et ancien chef de clinique assistant degli Hôpitaux di Parigi. Prefazione del professor Alain Carpentier, Chef du Service de chirurgie cardiovasculaire dell'Hôpital Broussais. EDITIEMME. Pagina 191</ref> , Arthur Coga, che fortunatamente sopravvisse nonostante l’incompatibilità fra il sangue umano e quello animale: è probabile, quindi, che la trasfusione non eccedesse qualche oncia di sangue:
* "Preleviamo in diversi tempi qualche oncia di sangue dalla pecora senza che essa ne abbia alcun incomodo... Avevamo deciso di ripetere la terapia qualche altra volta per tentare di guarire lo spirito dell’uomo, ma egli disattese tutte le nostre speranze preferendo seguire la sua inclinazione alla dissolutezza che pervenire a una guarigione".<ref> Storia illustrata della Cardiologia (dalla preistoria ai giorni nostri), Dottor Philippe Gorny, Ancien interne et ancien chef de clinique assistant degli Hôpitaux di Parigi. Prefazione del professor Alain Carpentier, Chef du Service de chirurgie cardiovasculaire dell'Hôpital Broussais. EDITIEMME. Pagina 191</ref>
Poco tempo dopo uno dei pazienti di Denys morì e questo tipo di indagini (condotte molto prima della scoperta dei [[gruppi sanguigni]]) fu abbandonato.
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Lower, nel primo capitolo, nega la funzione nutritiva del sangue venoso, afferma l’esistenza di [[anastomosi]] fra i differenti rami coronarici e conferma, con una prova all’acqua (di sua invenzione), la tenuta stagna della [[valvola nitrale]]. Come Harvey, cercò di determinare la nozione di portata sanguigna e così scrisse:
I risultati che Lower ottenne con le sue analisi furono errati ma bastò solo la nozione di portata sanguigna a rendere i suoi studi rivoluzionari, nonostante la recente opera di Harvey.
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L’autore completa la sua definizione fisiologica differenziando perfettamente il ruolo delle arterie e delle vene:
Il ''Tractatus de Corde'' si è rivelata un’opera essenziale per quel che concerne il ruolo dei polmoni: Lower fu il primo a definire la nozione di ematosi.
In questo passaggio vi sono tutti gli elementi che permettono di giustificare le scoperte future sulla combustione e sulla respirazione.
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