Discussione:Pretendente al trono: differenze tra le versioni
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→Senza fonte: Riprendo il discorso, vediamo finalmente di chiarire e capire cosa si debba scrivere nella voce |
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:Continuo poi a non capire la risposta di RiccardoP1983: "Il pretendente si chiama pretendente anche se pretende ad un trono abolito" e fin qua diciamo ok. <small>(Però il pretendente deve effettivamente ... pretendere, non che tale termine gli viene attribuito anche se non pretende, solo perché è l'erede, discendente dell'ultimo re prima dell'abolizione, come se ben ricordo ho sentito dire da qualche parte su Wikipedia)</small>, poi prosegue "altrimenti" (cioè? Se non pretende un trono abolito ma uno in vigore?) "si chiamerebbe erede". Beh, ma se uno è l'erede, il trono è in vigore, non avrebbe bisogno di pretendere il trono, sarebbe appunto semplicemente l'erede. Allora forse si rovescia il mio dubbio, che pretendente sia utilizzabile solo per i troni aboliti e non per quelli in vigore?
:p.s tutto ciò chiaramente speculando semplicemente sul significato linguistico del temine "pretendente" nella generica lingua italiana. Ma sarebbe ricerca originale pretendere (ops!) di dare per scontato che sia effettivamente utilizato nell'uso tecnico specifico. Per cui una fonte sarebbe non solo non vandalismo ma anzi utile. --[[Speciale:Contributi/79.17.130.179|79.17.130.179]] ([[User talk:79.17.130.179|msg]]) 23:13, 30 dic 2009 (CET)
::Vedo che non c'è stata risposta, eppure da com'è iniziata questa discussione (che l'aggiunta del senza fonte fosse "pretestuosa ed al limite del vandalismo ") pareva che fosse così evidente e facile da spiegare. E che se sono io l'unico al mondo a pensarla così, dovrebbe essere pieno il mondo di fonti che dicono il contrario.
::Pur non essendoci nessuna risposta, e quindi nessun motivo convincente, si è pensato bene di togliere quel senza fonti (che di solito si toglie quando la fonte si mette, no?).
::L'unica, se così vogliamo chiamarla, fonte presente in quel paragrafo "(dal latino prætendere, mettere innanzi, addurre ragioni, ritenere di aver diritto a qualcosa)" sembra anzi darmi ragione.
::Pretendente è chiunque pretenda, e un pretendente al trono è chiunque pretenda un trono. Senza artificiose (POV e quindi quelle sì al limite del vandalismo!) distinzioni tra pretendenti veri e falsi. Ad esempio [[Emel'jan Ivanovič Pugačëv|Pugačëv]] è notoriamente considerato un pretendente al trono dell'Impero russo <small>(per quello che vale, a titolo indicativo, [http://www.google.it/search?q=Puga%C4%8D%C3%ABv+pretendente+al+trono+dell%27Impero+russo&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a questa la risposta di Google] alla ricerca "Pugačëv pretendente al trono dell'Impero russo")</small>. Allora per coerenza editate la relativa pagina togliendo l'indicazione <small>(presente fin dalla prima revisione, mentre la categoria è stata aggiunta [http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Emel%27jan_Ivanovi%C4%8D_Puga%C4%8D%C3%ABv&diff=next&oldid=24444914 qui])</small>che fosse un pretendente al trono o cambiatela con quella, secondo il ragionamento fatto da RiccardoP1983, di "falso pretendente". Però nell'uno o nell'altro caso, portate fonti, e adeguate a spiegare come mai invece ben altre fonti lo indichino come pretendente. (p.s. tra l'altro mi pare ben strano che questa nostra voce -forse perché fin troppo incentrata sulle situazioni odierne- non parli proprio di un caso così famoso)
::Quanto alla differenza tra l'ipotetico te (RiccardoP1983) e i discendenti della dinastia storica, nemmeno a questi ultimi hanno il diritto se, come si deve fare se parliamo appunti di diritti, si considera il diritto corrente in Italia. (Che poi nell'ottenere un trono, il diritto conta ben poco, se si tratta di rovesciare l'ordine costituito. Si pensi ad es. [[Storia di Monaco#|a questo]] o alle tante guerre di successione, a cui partecipavano ovviamente anche altre persone oltre all'erede più vicino -o comunque successore- che, appunto secondo il diritto, avrebbe avuto diritto al trono)
::''Per concludere e riassumendo'' ho l'impressione che qui si confonda il concetto di "pretendente al trono" con quello di "discendente da persona che è o era su quel trono" (concetto ben diverso, tra l'altro un tale discendente può essere sì un pretendente a quel trono, ma non necessariamente, può anche benissimo non esserlo. Ad es. leggendo [[Maurizio d'Assia|questa voce]] vedo che è inserita nella categoria Pretendenti al trono, ma nel testo non si parla di alcuna pretesa a troni ... sarebbe meglio chiarire. E [[Linea di successione della Casa degli Stuart|in questa]] c'è persino esplicitamente scritto "ma i titolari non hanno mai avanzato, né avanzano oggi, pretese sui troni").
::''A meno che -e sarei facilmente disposto ad accettarlo se si inserissero spiegazione e relative fonti nella voce-'' il significato specifico e tecnico è ben diverso dal "all'utilizzo del termine italiano generico" che sostiene Gac, e si erediti automaticamente alla stregua di un titolo nobiliare.--[[Speciale:Contributi/79.20.139.94|79.20.139.94]] ([[User talk:79.20.139.94|msg]]) 20:00, 27 gen 2012 (CET)
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