Digestione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 19:
La digestione dei grassi è operata dagli enzimi, ma è resa possibile dalla bile. La [[bile]] è un liquido giallo-verde che viene immagazzinato in una piccola ampolla annessa al fegato, la [[cistifellea]], un serbatoio che circa 30 minuti dopo il pasto spruzza il suo contenuto, mediante un condotto, il [[coledoco]], nell'intestino. I sali biliari contenuti nella bile hanno una struttura simile a quella dei detergenti, con una estremità idrosolubile e un'estremità liposolubile. Il loro ruolo è quello di emulsionare i grassi, ossia di suddividere le grosse gocce di grasso in numerose goccioline più piccole che restano separate le une dalle altre. Questo processo ha la funzione di aumentare la superficie su cui possono agire gli enzimi. In conclusione, nell'intestino, per l'azione chimica dei succhi digestivi e per quella meccanica dei movimenti peristaltici, il chimo proveniente dallo stomaco viene trasformato in un liquido lattescente, detto chilo, che contiene in soluzione molecole piccole che possono attraversare la parete intestinale. Infatti, gli amidi che in bocca erano già stati intaccati dall'amilasi salivare sono completamente demoliti in [[glucosio]]. Le lunghe catene di amminoacidi delle proteine, già ridotte nello stomaco in peptidi, sono completamente demolite in [[amminoacidi]] . Anche gli [[acidi nucleici]], pur rappresentando una quota molto piccola degli alimenti, sono decomposti nei [[nucleotidi]] che li costituiscono. I grassi che non avevano subito né in bocca né nello stomaco alcun attacco enzimatico, sono demoliti in [[glicerolo]] e [[acido grasso|acidi grassi]].
 
=== Assorbimento del pene che sborra===
 
[[Immagine:Stomach colon rectum diagram.gif|thumb|300px|schema dell'[[intestino crasso]] e [[intestino tenue]]]]