Joyce Cheng: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: date di accesso senza wikilink come da manuale del template |
m beneficienza -> beneficenza |
||
Riga 62:
==Biografia==
Essendo figlia di due grandi personalità del mondo dello spettacolo [[Hong Kong|hongkonghese]], Joyce Cheng è stata esposta ai media sin dalla tenera età. All'età di 13 anni ha cantato una [[cover]] della hit di [[Britney Spears]] ''[[Oops!... I Did It Again (singolo)|Oops!... I Did It Again]]'' durante uno show di
Prima di tornare in patria, Cheng aveva passato l'infanzia e l'adolescenza a [[Vancouver]], nella [[British Columbia]] [[Canada|canadese]], dove aveva frequentato la Crofton House School. Terminata l'istruzione obbligatoria, si iscrisse alla [[Queen's University]] di [[Kingston (Ontario)|Kingston]], nell'[[Ontario]], tuttavia lasciò l'università per tornare ad [[Hong Kong]] da sua madre, alla quale nel frattempo era stato diagnosticato un cancro.
Riga 88:
Il [[26 febbraio]] 2008, insieme al [[sindaco]] della città di [[Vancouver]] Sam Sullivan, Joyce Cheng ha proclamato una nuova festa per il [[1 giugno]] dello stesso anno, che sarebbe stato il compleanno della madre sul [[calendario cinese]], chiamandola ''Fei Fei Day''<ref>{{Cita web |url=http://english.people.com.cn/90001/90776/90882/6365969.html |titolo=Vancouver annuncia il "Ms. FeiFei Day"
|accesso=15 gennaio 2012 |editore= english.people.com.cn}}</ref>. Il seguente [[10 maggio]], la cantante ha interpretato una parte precedentemente interpretata da sua madre in uno spettacolo tratto da ''Lai Fa Palace'', durante il
Dopo il disastroso [[terremoto del Sichuan]] del 2008, Cheng ha preso parte ad una raccolta fondi intitolata ''512 Fundraising Campaign'', atta a fornire aiuti e supporto ai parenti delle vittime ed agli sfollati del [[Sichuan]]. Il suo discorso sul palco dell'evento è stato incentrato sull'amore che ha portato una madre a sacrificarsi per salvare suo figlio dalle macerie, discorso che è stato collegato anche alla morte della sua stessa madre.
| |||