Il giardino segreto (Burnett): differenze tra le versioni

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== Trama ==
Mary, dopo la scomparsa di entrambi i genitori, morti per il colera scoppiato in India, va a vivere da suo zio, il nobile Lord Craven che vive in una grossa abitazione, nel castello di Misselthwaite. Ad aspettarla c'è la governante, la signora Medlock, che l'accompagnerà al castello. Il primo incontro di Mary è con la sua giovane cameriera, Martha, che l'accoglie con molta bontà e gentilezza, ma anche con quell'aria ingenua da giovane ragazza di brughiera. Mary è una ragazza smorfiosa che dava fastidio a tutti, prima di arrivare a Misselthwaite. La grossa abitazione è immersa in una terra desolata, ma Mary riesce a ricavarne il piacere della libertà. La piccola viene a sapere che suo zio è un uomo malinconico da quando sua moglie Lilias è morta nel loro stupendo giardino e per questo lo ha fatto chiudere in modo che nessuno ci entri e ha fatto seppellirne la chiave, ma il dolore rimane profondo. Tutto ciò è accaduto dieci anni prima della nascita di Mary. Ogni giorno la bambina trova nuovi interessi e prova sempre più divertimento, tanto che ingrassa e mangia meglio, ma il suo pensiero resta fisso su quel misterioso giardino. Un giorno, grazie all'aiuto di un pettirosso che è diventato suo amico, per caso trova la chiave sotto terra. In mezzo all'edera c'è una porta che lei apre con la chiave. Scopre così un luogo affascinante dove la natura è abbandonata, ma con l'aiuto di qualcuno si potrebbe mantenere bene. Questo qualcuno è Dickon, il fratello della cameriera Martha, affascinato anche lui dalla natura. Dickon aiuta Mary nella rinascita del giardino. Una notte Mary sente nel castello un pianto lamentoso e vuole sapere chi è. Scopre una stanza dove vede un bambino, suo cugino Colin, rinchiuso lì da quando è nato perché sostiene di essere malato. Mary riesce a trasformare Colin da debole e isterico a paziente e dolce. Dopo un po' gli dice la verità sul giardino segreto e Colin sembra molto interessato, così un giorno Mary e Dickon ve lo portano, ed è così che Colin riesce a camminare, infatti la malattia di Colin non era che la paura. Lo zio, che è partito, riceve una lettera dalla madre di Dickon, così torna a Misselthwaite. Arrivato nel giardino segreto, il Lord vede suo figlio camminare e lo abbraccia. Abbraccia con affetto anche Mary, poiché sa che è stato il suo affetto e il suo incoraggiamento a far sì che Colin cammini. I tre formeranno una nuova famiglia, anche con Dickon, e finalmente tutti ritroveranno la felicità della vita che è una sola.
 
ma va a fanculo
 
== Osservazioni ==