Peshitta: differenze tra le versioni

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L'antica versione siriaca contenente sia AT che NT con i quattro vangeli 'normali' (non nella versione [[Diatesseron]]) è detta [[Vecchia Siriaca]] (''Vetus Syra''). Sono rimaste poche testimonianze di tale versione. Tra queste, due manoscritti della Vecchia Siriaca riguardanti i vangeli ([[Syra Sinaiticus]] e [[Syra Curetonianus]]) mostrano lezioni e varianti tipiche del testo greco del NT secondo le caratteristiche della famiglia occidentale. Inoltre, il siriaco contenuto in questi due manoscritti mostra affinità con l'aramaico parlato in Palestina e non in Siria. Questo ha portato all'ipotesi secondo la quale, mentre in Siria circolava il Diatesseron (II-IV secolo), in Palestina fossero diffusi manoscritti in aramaico del Vangelo.
 
Sulla natura di tali ipotetiche versioni aramaiche, a noi non pervenute, le possibilità sono due: erano traduzioni in aramaico dal greco originale, scritto dagli evangelisti; erano il testo originale scritto in aramaico dagli evangelisti, tradotto poi nella lingua franca greca. La seconda ipotesi, molto discussa, è la cosiddetta priorità aramaica (''Peshitta primacy'' o ''Aramaic primacy'').
 
La Peshitta è una rielaborazione del materiale della [[Vecchia Siriaca]] operata, secondo la traduzione, da Rabbula, vescono della città di Edessa, morto nel 435.