Peshitta: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 32:
Circa il Nuovo Testamento, la Peshitta mostra continuità sia col Diatesseron che con la Vecchia Siriaca. In alcuni passi, in particolare per gli [[Atti degli Apostoli]], è particolarmente evidente l'influsso dei manoscritti greci della famiglia occidentale. Nella Peshitta mancano completamente i libri neotestamentari di 2Pt, 2-3 Gv, Gd, Ap. Le moderne bibbie siriache li includono a partire da traduzioni più tarde del VI-VII secolo.
== Sviluppi e studi moderni ==
La Peshitta, revisionata e integrata dei libri originariamente mancanti, costituisce la Bibbia ufficiale delle chiese di tradizione siriaca: Chiesa Ortodossa Siriaca; Chiesa Cattolica Siriaca; Chiesa Assira Orientale; Chiesa Ortodossa Assira Orientale; Chiesa Cattolica Caldea; Chiesa Maronita; Chiesa Ortodossa Malancariana; Chiesa Cattolica Siro-Malancariana; Chiesa di Mar Toma (India); Chiesa Siro-Malabariana.
Riga 39:
Presso i cristiani siriaci nel medio-oriente, sebbene riconoscano l'ufficialità della Peshitta, l'arabo è la lingua comunemente usata per il resto del culto liturgico.
Nel 1901 P.E. Pusey e G.H. Gwilliam hanno pubblicato un testo critico della Peshitta con traduzione in latino.
Successivamente, nel 1905, la Società Biblica Britannica e Forestiera ha prodotto una versione non-critica dei vangeli della Peshitta. Nel 1920 tale versione è stata estesa al completo Nuovo Testamento.
Nel 1933 è stata pubblicata una traduzione in inglese a cura di George M. Lamsa, conosciuta come Bibbia Lamsa.
A partire dal 1961, il Peshitta Institute di [[Leiden]] ha pubblicato in una serie di fascicoli la più ampia edizione critica della Peshitta.
== Appendici==
| |||