Massimo Gramellini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 21:
== Biografia ==
===Gli inizi===
Nato a [[Torino]] da una famiglia arrivata dalla [[Romagna]], all'età di nove anni perde la madre che si [[suicidio|suicida]] lanciandosi dal balcone di casa<ref>http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,page/id,1531_02_1969_0298_0004_21333253&s=434f07ecf38988e74453f3be71a9c96b</ref> L'episodio lo segnerà profondamente.
Diplomatosi al Collegio San Giuseppe, nell'[[autunno]] del [[1985]] incomincia a collaborare con la redazione torinese del [[Corriere dello Sport-Stadio]]. Un anno dopo viene assunto come praticante nella redazione sportiva del quotidiano milanese [[Il Giorno (Milano)|Il Giorno]], dove racconta il primo scudetto del [[Milan]] di [[Silvio Berlusconi]] e i principali tornei di [[tennis]] del mondo.
Riga 27:
Nel [[dicembre]] [[1988]] si trasferisce alla redazione romana de [[La Stampa]], con frequenti trasferte a [[Napoli]] per seguire le attività sportive e non di [[Diego Armando Maradona|Maradona]]. Continua a scrivere di sport fino ai [[Campionati mondiali di calcio del 1990|Mondiali del 1990]], durante i quali un suo articolo su [[Vialli]] provoca il silenzio-stampa della Nazionale.
L'anno successivo passa dal [[calcio]] alla [[politica]], diventando corrispondente da [[Montecitorio]]. Da lì racconta la stagione di [[Mani pulite]] e la nascita della cosiddetta [[Seconda Repubblica (Italia)|Seconda Repubblica]]. Nell'estate del [[1993]] è inviato di guerra nella [[Sarajevo]] sotto assedio.
===Il ritorno alla Stampa===
|